NJ Weekender | Spring Edition
al 16/04/2023
NJ Weekender è il nuovo fortunato format di NovaraJazz che va oltre i confini del jazz contemporaneo, con derive e contaminazioni dall’elettronica alla psichedelia, dall’afrobeat all’improvvisazione. Nella sua Spring Edition del 15 e 16 aprile torna ad animare gli spazi di Nòva (viale Francesco Ferrucci 2, Novara) con live, dj set, vinyl market, corner food e drink.
Programma
SABATO 15 aprile, Spazio nòva
ore 18 – ALESSIA OBINO – A SOUND’S A MILLION SHAPES
Alessia Obino: voce, Giancarlo Bianchetti: chitarra, Marco Frattini: batteria, Rosa Brunello contrabbasso.
In questo nuovo progetto della cantante Alessia Obino la musica trae ispirazione dalle composizioni di alcuni personaggi rappresentativi della scena jazz e soul degli anni ’70.Alla rilettura di brani celebri si mescolano composizioni originali dal sapore visionario.
ore 19 – DJ SET BEAT MACHINE RECORDS
Beat Machine Records è un’etichetta discografica indipendente che rappresenta artisti italiani e internazionali come: Daykoda, J-Shadow, Soreab e Sun People. Per l’occasione proporrà un dj set con inediti e remix dei suoi artisti.
ore 20:30 – [AHMED]
Pat Thomas: tastiere , Antonin Gerbal: batteria, Joel Grip: contrabbasso, Seymour Wright: sassofono.
Il gruppo lavora e rielabora la musica del defunto musicista Ahmed Abdul-Malik per creare una musica timbrante, oscillante, implacabilmente propulsiva dove la profondità e la fisicità affondano le proprie radici nel sentimento estatico.
ore 21:30 – MARK RIBOT – THE JAZZ BINS
Mark Ribot: chitarra, Greg Lewis: Hammond B3, Joe Dyson: batteria.
Un trio d’organo focalizzato sul dialogo tra l’attitudine rock della chitarra e l’attitudine soul dell’organo accompagnato dalla batteria che richiama i ritmi punk.
ore 22:30 – DJ SET LORENZO MORRESI
Lorenzo Morresi: giradischi, effetti.
Il suo progetto propone una miscela eclettica e sperimentale di jazz-funk, world music, elettronica, dance music, il live si basa su una ricerca di nuove sonorità e combinazioni di generi, sull’unione organica tra tecnologia e suoni analogici.
DOMENICA 16 aprile, Spazio nòva
ore 17 – AL DHOUM & THE FARYDS
Antonio Paciello: sassofono, Cecilia Iaconelli: voce, Davide Domenichini: contrabbasso, Ivan GuillaumeCosenza: Fender Rhodes, Ivan Maddio: sassofono, Jimmy Catagnoli: sassofono, Matteo Saronni: batteria, Martina Lazzeri: voce, Stefano Tamagni: batteria.
Al Doum & The Faryds è un ensemble musicale nato a Milano nel 2010, unendo musicisti provenienti da diverse esperienze, dal punk al jazz, dall’improvvisazione al rock. Oggi unisce principalmente l’afro e il jazz modale con il rock e la psichedelia, utilizzando strumenti etnici per la realizzazione di timbri sonori originali e inaspettati. Il risultato è un suono dove le energie musicali trasportano la mente ad un più profondo ed espanso stato di coscienza.
ore 19 – DJ SET CATU DIOSIS
Catu Diosis: giradischi, effetti, elettroniche.
La producer e DJ ugandese Catu Diosis è un concentrato di amore ed energia. I suoi set sono capaci di trasformare la pista da ballo in un ambiente colmo di vibrazioni: sempre fragorose e tropicali, profondamente afrobeat fino ad arrivare all’afro-house.
ore 20:30 – RHABDOMANTIC ORCHESTRA
Collettivo guidato dal compositore, produttore e musicista Manuel Volpe, Rhabdomantic Orchestra ha recentemente pubblicato l’album “Almagre”, in cui la formazione si arricchisce con il contributo della cantante colombiana Maria Mallol Moya. Afrobeat, spiritual jazz, melodie mediterranee, salsa, kraut rock drifts e library music sono solo alcuni degli ingredienti del sound dell’ensemble.
