
Undici luoghi di prestigio, undici diversi comuni, dieci associazioni coinvolte, oltre venti eventi in sei mesi di attività tra residenze creative, produzioni speciali, concerti, visite guidate, incontri per un percorso completo di identificazione, promozione e valorizzazione dello spettacolo dal vivo e della produzione culturale nonché l’esigenza di stabilizzare azioni in rete finalizzate al miglioramento dell’accesso al patrimonio culturale. Nell’anno del Centenario dalla nascita di Italo Calvino, il progetto “Città (in)visibili” si propone, in un passaggio metaforico e ideale tra le Città invisibili del celebre intellettuale alle Città visibili d’eccellenza nell’ambito della creatività e della cultura italiana (grazie anche al sostegno del FAI – Fondo Ambientale Italiano) come un viaggio – come quello raccontato da Marco Polo – alla scoperta delle bellezza della comunità culturale nazionale e di una sua eredità culturale specifica.
Progetto artistico
“Città (in)visibili” è un progetto originale che va a promuovere il connubio perfetto tra la musica jazz e alcuni dei luoghi di maggior prestigio artistico, storico e paesaggistico in Italia, comprese anche alcune sedi Unesco in Italia, anche tra la rete delle Città Creative, e alcuni beni riconosciuti dal FAI, che sostiene il progetto nella sua interezza; una iniziativa unica che mette insieme dal Nord al Sud Italia alcuni preziosi luoghi del patrimonio nazionale di molte regioni dando vita a un programma virtuoso di residenze artistiche, concerti, visite guidate, attività inclusive e incontri di alto profilo formativo che andranno a coinvolgere molte associazioni impegnate sui temi della valorizzazione del patrimonio culturale e dell’eredità culturale come elementi associati in modo imprescindibile allo sviluppo umano e alla qualità della vita.
“Città (in)visibili”, quindi, rappresenta il progetto cardine di questo pensiero, la naturale maturazione di un percorso culturale che, negli anni, ha conosciuto continuità e possibilità di sviluppo. L’iniziativa si svolgerà in 9 diverse regioni italiane (11 diversi comuni) prevedendo il pieno coinvolgimento delle aree territoriali e, come specificato nella domanda ministeriale, di altrettante associazioni organizzatrici di alcuni importanti festival jazz nazionali (associati di I-Jazz), in una dimensione collettiva che vuole esaltare il ruolo di lavoro in rete o network che caratterizza da tanti anni le esperienze della associazione. I vari Festival (saranno dieci in totale, da nord a sud Italia) saranno coinvolti in prima persone in tutte le fasi del percorso, avendo partecipato già alla ideazione del progetto, lavorando insieme a I-Jazz, che coordinerà tutte le attività, sia sul pianto tecnico che organizzativo e promozionale.
Le attività previste vedono il jazz, nella propria unicità, come un volano nazionale capace di valorizzare il sistema paese e le specificità territoriali, incluso il patrimonio enogastronomico, occasione per raccontare in tutto il mondo i luoghi e modelli del turismo responsabile. Le iniziative presentate nel progetto saranno in grado di creare una perfetta commistione tra gli artisti, le opere, i luoghi e il pubblico, in quel percorso di inclusione e accessibilità necessario a una nuova frontiera di spettacolo dal vivo, attraverso il dialogo tra i bellissimi spazi ospitanti che forniscono quel valore aggiunto capace di muovere le persone verso un turismo culturale di qualità. Il progetto, in un questo viaggio immaginario tra le “Città (in)visibili”, andrà a trasformare idealmente gli spazi della cultura teatri, piazze, giardini ma anche luoghi informali legati a consumi diversificati come parchi e ville, da contenitori a contenuti che insieme alla musica si fanno esperienza e ricordo. Un nuovo modello di attività di spettacolo dal vivo, non solo incentrata unicamente sullo svolgimento dell’evento ma che sappia raggiungere gli strati più profondi della comunità in cui avviene, come un momento di restituzione sul territorio, inclusivo e accessibile a tutti i pubblici.
Il programma coinvolgerà le Città Creative Unesco (nello specifico: Parma e Pesaro) oltre che importanti e prestigiosi luoghi di cultura che andranno a formare una importante mappa ideale della bellezza artistica e naturale dal Nord al Sud dell’Italia: da Savigliano (Cuneo), Civitavecchia, il Parco Archeologico di Pozzuoli, il borgo di Troina (Enna), il Complesso nuragico di Barumini, Anchiano-Vinci (Casa Natale di Leonardo), la Riserva de “I Giganti di Fallistro” nella Sila, l’ex area Ilva di Follonica (Grosseto).
Il progetto è sostenuto dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e vuole farsi portavoce e promotore di una azione culturale diffusa, oltre che del rispetto per le diversità culturali e per la creatività umana, che intende valorizzare il patrimonio culturale e tutte le sue risorse (materiali e immateriali) e rafforzare il concetto di “comunità di eredità/patrimonio culturale”.
“Città (in)visibili” mantiene una più ampia visione a lungo termine di una nuova concezione di produzione culturale – capace di prevedere una coesione artistica, culturale e sociale tra le diverse aree coinvolte e lo sviluppo creativo dei luoghi perseguito attraverso questa idea di comunità culturale, di programmazione partecipata, sostenibile, ecocompatibile, inclusiva che non prevede marginalità di alcun genere. Tutti elementi connaturati nella storia e nella forza stessa della musica jazz: un linguaggio capace di accogliere e sintetizzare creativamente le diverse esperienze culturali di tutto il mondo favorendo il dialogo, l’inclusività e la fratellanza tra i popoli ed al tempo stesso fornire ad ogni genere di pubblico alcuni stimoli e strumenti culturali per accostarsi alla musica di oggi con spirito critico e consapevole promuovendo questo linguaggio artistico come importante disciplina educativa ed espressiva.
Attività
Luogo: Riserva de “I Giganti di Fallistro” – Camigliatello Silano (CN) (Patrimonio Unesco)
Data: 17 luglio 2023
Evento: “TOCA TANGO” (Christian Gaudenti – voice, guitar, cajon; Cammilo Maffia – accordion, bandoneon). Una tavolozza di colori straordinari che, tradotti in musica, sono i colori del tango, della milonga e del tango vals. Il tango “tradicional” ed il tango “nuevo” come filo conduttore di questo duo, che si caratterizza per i brani cantati in lingua spagnola tipica (ovvero il castellano porteño), che costituiscono, insieme all’utilizzo del “bandoneòn” e alla grande versatilità del repertorio proposto, la vera forza caratterizzante del progetto.
Il concerto è stato organizzato anche con l’obiettivo di portare il pubblico alla scoperta di un luogo unico nel suo genere, questo maestoso bosco secolare nel centro della Calabria sopravvive intatto dal Seicento all’ombra dei suoi imponenti “patriarchi”, che danno origine a un grandioso spettacolo della natura.
Evento realizzato in collaborazione con FAI – Fondo Ambiente Italiano e con l’associato I-Jazz locale – Associazione Picanto.
Luogo: Casa Natale Leonardo Anchiano – Vinci (FI) (Patrimonio Unesco)
Data: 31 luglio 2023
Evento: “Chet Baker, vita e musica: una celebrazione del leggendario trombettista americano a cura di Francesco Martinelli”, una lezione-concerto con musicisti dal vivo, del Prof. Francesco Martinelli, uno dei più importanti esperti internazionali di storia del jazz, ed un giovanissimo e promettente musicista trombettista italiano, Tommaso Iacoviello (tromba) col suo quartetto. Il tutto in un luogo il luogo dove scoprire gli aspetti più intimi e privati della storia di Leonardo e dove trovare tracce della sua storia, privata e artistica, le frequentazioni, gli studi, le vicende che lo legarono a queste terre.
Evento supportato dal Comune di Vinci e realizzato in collaborazione con l’associato I-Jazz locale, Associazione Empoli Jazz.
Luogo: Teatro Fonderia Leopolda ed ex area siderurgica granducale, Follonica (GR)
Data: 6 agosto 2023
Evento: “The Iron Way”: visita guidata organizzata dal FAI – delegazione di Grosseto alla via del ferro, ex area Ilva di Follonica; concerto post residenza del gruppo Michelangelo Scandroglio / Maria Chiara Argirò / Myele Manzanza / Alex Hitchcock.
Fai Delegazione di Grosseto ha portato il pubblico alla scoperta di questo magnifico territorio. L’occasione per questo anno è rappresentata dal progetto “The Iron Way” di Follonica, in collaborazione con Grey Cat Jazz Festival.
Londra/Follonica: cosa lega una megalopoli cosmopolita, multietnica, globale, alla fiorente città turistica della costa toscana? La delegazione Fai di Grosseto ci condurrà in una spregiudicata e provocante narrazione alla scoperta dei tanti legami che questi due antitetici insediamenti urbani condividono nella loro antica storia, di cui il metallo è l’attore principale.
L’intento è quello di sollecitare nel visitare curioso un approccio olistico al presente, senza fermarsi alle apparenze. Un racconto utile a cogliere l’importanza delle contaminazioni in tutte le sfere dell’umano, non ultimo nella musica contemporanea con il bel progetto residente “Thé Iron Way”.
Evento supportato dal Comune di Follonica e realizzato in collaborazione con FAI – delegazione di Grosseto, London Jazz Festival e Cambridge Jazz Festival e con l’associato I-Jazz locale, Associazione Music Pool.
Luogo: Troina (EN) (Luogo FAI)
Data: 29-30 settembre, 1 ottobre 2023
Evento: Troina Città Visibile: “Un viaggio nell’Italia della bellezza, sulle orme di Italo Calvino”, Jazz, Libri, Storia, Arte, Ambiente e Territorio.
Tre giorni in uno dei borghi più belli d’Italia, Troina, ricco di chiese e monasteri, incastonato nel Parco regionale dei Nebrodi e affacciato sul panorama spettacolare dell’Etna, nonché simbolo della lotta alla criminalità organizzata. Nella tre giorni verranno organizzati laboratori musicali, incontri editoriali, concerti, visite guidate al parco e al borgo e tappe enogastronomiche con prodotti locali. I concerti e le presentazioni dei libri saranno ispirati alla produzione calviniana.
Programma completo:
VEN. 29 SETTEMBRE 2023
Torre Capitania:
h 17:00 – Saluti istituzionali del sindaco Alfio Giachino
h 17:30 – Il Grande racconto del Jazz, a cura di Francesco Pantusa.
Circolo Arte e Lavoro:
h 19:00 – Brani scelti di Calvino a cura di Salvatore Massimo Fazio,
a seguire: “Madonne con la polaroid” con Concetta Rundo.
Torre Capitania:
h 21:00 – Concerto Francesco Pantusa 4et.
SAB. 30 SETTEMBRE 2023
Palazzo Municipale:
h 10:30 – Convegno “Troina città visibile”
Torre Capitania:
h 17:00 – Il Grande racconto del Jazz, a cura di Simona Trentacoste, con Angelo Di Leonforte, Riccardo Grosso, Antonio Petralia.
Circolo Arte e Lavoro:
h 19:00 – Brani scelti di Calvino a cura di Sal Costa,
a seguire “Il Mercante di Dio” con Sal Costa.
Torre Capitania:
h 21:00 – Concerto Simona Trentacoste 4et.
DOM. 1° OTTOBRE 2023
Monte Muganà:
h 10:30 – Passeggiata emozionale a cura del FAI e del CAI
h 13:00 – Saluti conclusivi
Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Troina e con l’associato I-Jazz locale, Associazione Musikante.
Luogo: Polo Museale “Casa Zapata”, Barumini (SU) (Patrimonio Unesco)
Data: 30 settembre 2023
Evento: concerto reading su “Città invisibili” in uno dei luoghi più suggestivi e storicamente rilevanti della zona settentrionale della Sardegna, “Casa Zapata” è infatti una meravigliosa e complessa residenza fatta erigere dall’antica e nobile famiglia aragonese degli Zapata a partire dalla fine del XVI secolo, oggi un articolato polo museale che sorge proprio di fronte all’imponente Su Nuraxi ‘e Cresia, uno dei nuraghi più importanti dell’intera area archeologica. Qui, Massimo Russino (batteria), Salvatore Maltana (contrabbasso) e Marcello Peghin (chitarra e composizioni) si esibiranno in un concerto/reading ispirato a “Città invisibili”, portando gli spettatori alla scoperta di un viaggio immaginario che ha inizio proprio a Barumini.
Evento realizzato in collaborazione con la direzione del Complesso Nuragico di Barumini e con l’associato I-Jazz locale, Associazione Bayou.
Luogo: Parco Archeologico dei Campi Flegrei – Rione Terra e Castello Aragonese di Baia, Pozzuoli (NA)
Data: 21-22 ottobre 2023
Evento: Calvino e le città (In)visibili nei Campi Flegrei: laboratori – concerto con reading – mostra.
L’evento continua il filo rosso immaginario che coniuga – obiettivo dell’intero progetto – paesaggio e musica, evidenziando le vocazioni musicali dei luoghi come strumento di valorizzazione. La collaborazione con il Parco archeologico dei Campi Flegrei, istituito dal MiC con DM 23 gennaio 2016 e costituito da 26 siti archeologici presenti sulla vasta area denominata Campi Flegrei, rappresenta un valore aggiunto determinante affinché la musica diventi veicolo di condivisione e allo stesso tempo pretesto per indagare il territorio e i suoi luoghi, quelli reali e quelli della memoria ed anche in questa circostanza ci permette di vivere una esperienza artistica in un paesaggio unico e suggestivo.
La due giorni vedrà l’organizzazione in un workshop/laboratorio, destinato a musicisti esordienti e studenti delle scuole di musica, chiamati ad elaborare una propria breve composizione, sotto la guida di un maestro come Enrico Pieranunzi che chiamerà gli allievi a lavorare attorno a “Città invisibili”. La conclusione dell’evento sarà affidata all’intero collettivo che, sotto la direzione di Pieranunzi, sarà chiamato ad eseguire il repertorio ritenuto più in sintonia con il luogo circostante, lasciando spazio alla improvvisazione ed alla sua potente forza creativa.
Evento realizzato in collaborazione con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei e con l’associato I-Jazz locale, Associazione Jazz and Conversation.
Luogo: Pesaro (PU) (Città creativa Unesco)
Data: ottobre-novembre 2023
Evento: Residenza artistica “La goccia e il suono”.
La produzione della residenza creativa proposta in collaborazione con Fano Jazz Network, parte dalla necessità di farsi promotrice di iniziative utili a sostenere il talento culturale e creativo dei giovani artisti italiani, per il rinnovamento e ricambio generazionale. La possibilità di poter operare la Residenza con il sostegno e la partecipazione di una città come Pesaro, dal 2017 diventata città creativa Unesco della Musica, rappresenta un punto notevolmente qualificante; favorisce il dialogo tra la musica di qualità e l’eccellenza del luogo, contribuendo allo sviluppo urbano sostenibile e di tutto il territorio di competenza.
Il progetto della Residenza ha per Titolo: “La Goccia e il Suono” e nasce da un’idea del M° Daniele Di Gregorio, nel voler sviluppare “musicalmente” due parole apparentemente lontane tra loro, partendo da una reazione fisica naturale; la goccia scende, il suono sale, creando nell’immaginazione musicale, un processo di ciclo continuo. La residenza integrerà, nel corso dei due mesi di svolgimento, parti musicali e parti narrative tratte dall’opera calviniana a supporto e ispirazione della fase creativa; verranno coinvolti giovani musicisti marchigiani, includendo altre forme artistiche quali la fotografia, la danza, il teatro, favorendo quella multidisciplinarietà artistica per la generazione di nuovi linguaggi e nuovi repertori creativi.
Evento realizzato con il supporto del Comune di Pesaro e in collaborazione con il socio I-Jazz locale, Fano Jazz Network.
Luogo: Cittadella della Musica, Civitavecchia (RM)
Data: 27 ottobre 2023
Evento: LOVE STROLL (Elena Paparusso voce, Francesco Caligiuri sassofoni, Francesco Poeti basso).
Il concerto sarà organizzato all’interno del prestigioso Auditorium nella Cittadella della Musica di Civitavecchia, edificio conosciuto come Vecchio Ospedale, adibito a nosocomio cittadino fino agli inizi degli anni ’70, è uno stabile che ha origine nel 1500 e nei secoli successivi, è stato sottoposto a numerosi interventi di ampliamento, sono presenti degli affreschi che recentemente sono stati oggetto di restauro conservativo. L’iniziativa, una produzione originale studiata appositamente per il Festival Una Striscia di Terra Feconda, prenderà ispirazione dalla produzione calviniana per raccontare un percorso emozionale e sonoro affascinante e profondo.
Evento realizzato in collaborazione l’associato I-Jazz locale, Associazione Teatro dell’Ascolto.
Luogo: Crusà Neira, Savigliano (Cuneo)
Data: 12 novembre 2023
Evento: Le città (in)visibili: concerto di Luigi Martinale Quartet con Stefano “Cocco” Cantini e il Classwing Ensemble del Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo presentazione mostra tematica “Periferie emotive”. Nell’anno del Centenario dalla nascita di Italo Calvino, il progetto è un passaggio metaforico e ideale dalle Città invisibili del celebre intellettuale alle Città visibili d’eccellenza nell’ambito della creatività e della cultura italiana. Le città fantastiche, frutto della fantasia di Calvino, si trasformeranno nei brani composti per l’occasione: e il racconto di Marco Polo sarà affidato all’Ensemble orchestrale che, in questo caso, riferirà al pubblico e non all’imperatore Kublai Khan. Marco Tallone, che con le sue incisioni lavora da tempo sul paesaggio urbano, portando suggestioni di un passato invisibile, trasformato in idee futuribili, proporrà la sua particolare visione delle Città (in)visibili con la mostra Periferie emotive.
Brindisi finale con i vini della cantina locale L’Autin.
Luogo: Spazio Rossellini, Roma (Città Creativa Unesco)
Data 23 novembre 2023
Evento: “Amori difficili” (Maria Laura Baccarini voce, testi di Italo Calvino, Luca Aquino tromba Paolo Damiani contrabbasso, Antonio Jasevoli chitarra).
Il concerto sarà realizzato all’interno del prestigioso Spazio Rossellini, all’interno dell’Istituto Cine-Tv Roberto Rossellini, luogo che, grazie all’ATCL, ha dato nuova forma e destinazione agli studi in cui ha girato il grande regista. Lo Spazio nasce con una vocazione per lo spettacolo dal vivo, l’alta formazione e la promozione degli artisti del territorio regionale. L’iniziativa è una produzione originale, studiata con il Festival Una Striscia di terra Feconda, e si basa sulla raccolta di racconti “Gli amori difficili” di Italo Calvino, riuscendo a combinare, in modo profondo e sapiente, musica e letteratura per un evento di ampio interesse.
Evento realizzato in collaborazione l’associato I-Jazz locale, Associazione Teatro dell’Ascolto.
Luogo: Cittadella della Musica, Civitavecchia (RM)
Data: 24 novembre 2023
Evento: “Amori difficili” (Maria Laura Baccarini voce, testi di Italo Calvino, Luca Aquino tromba Paolo Damiani contrabbasso, Antonio Jasevoli chitarra).
Il concerto sarà organizzato all’interno del prestigioso Auditorium nella Cittadella della Musica di Civitavecchia, edificio conosciuto come Vecchio Ospedale, adibito a nosocomio cittadino fino agli inizi degli anni ’70, è uno stabile che ha origine nel 1500 e nei secoli successivi, è stato sottoposto a numerosi interventi di ampliamento, sono presenti degli affreschi che recentemente sono stati oggetto di restauro conservativo. L’iniziativa è una produzione originale, studiata con il Festival Una Striscia di terra Feconda, e si basa sulla raccolta di racconti “Gli amori difficili” di Italo Calvino, riuscendo a combinare, in modo profondo e sapiente, musica e letteratura per un evento di ampio interesse.
Evento realizzato in collaborazione l’associato I-Jazz locale, Associazione Teatro dell’Ascolto.
Luogo: Parma (Città Creativa Unesco)
Data: dicembre 2023
Evento: “Dal Singolo al Molteplice, dall’Unico all’Universo”, un lavoro orientato all’opera di Italo Calvino “Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio” realizzato dalla Chironomic Orchestra condotta da Roberto Bonati, ensemble formato da musicisti di diversa estrazione. In “Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio” l’orchestra intravede il dono dell’essere dentro sé stessa, “invisibile”, il dono del vedersi e il dono del mutare/mutarsi. Il tradizionale uso sonoro/musicale della voce viene, in questo progetto su Italo Calvino, declinato all’introduzione della parola. La stessa entra ed esce, anche arrivando rapida da altri posti in dialogo con i “propositi” dell’opera e i loro contrari. Il processo democratico istintivo della Chironomic Orchestra traduce in questo lavoro ancor più il processo proprio di invenzione, di smarrimento e ritrovamento, introduzione e smaltimento, e trova il dono della grazia di Italo Calvino, il lascito del lasciare un gesto, una cartella e riprenderla in un presente opportuno.
Evento realizzato in collaborazione l’associato I-Jazz locale, Associazione Parmafrontiere.