Pubblicato il 31/08/2016
Prima del grande appuntamento con “Il jazz italiano per Amatrice” di domenica 4 settembre – una incredibile maratona musicale che in pochi giorni è riuscita a prendere forma coinvolgendo musicisti in tutt’Italia, con concerti che si svolgeranno da Courmayeur a Lampedusa – i riflettori sono puntati ancora una volta sulla città dell’Aquila per due importanti iniziative, in programma venerdì 2 settembre.
La prima è un incontro dedicato al tema “Jazz, Turismo, Sostenibilità. I festival di jazz: una risorsa per la valorizzazione di ambiente e territorio e per un turismo sostenibile” (Palazzo Fibbioni, ore 15). Un progetto nato dalla collaborazione con la Regione Abruzzo e che coinvolge i più importanti festival musicali italiani, oltre che operatori del turismo, economisti e rappresentanti delle Istituzioni.
A fare gli onori di casa il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e Giovanni Lolli, Vice Presidente Regione Abruzzo e Assessore alle Attività produttive e turismo; a cui si affiancheranno: Severino Salvemini (professore di Organizzazione aziendale all’Università Bocconi e presidente Comitato scientifico del Mart di Rovereto); Ottavia Ricci (consigliere per il Turismo Sostenibile del Ministro Dario Franceschini); Antonio Carrara (coordinatore Federparchi Abruzzo); Angelika Bartholomäi (responsabile International Tourism del FAI-Fondo Ambiente Italiano); Massimo Stringini (referente Abruzzo Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco); Andrea Colasio (consulente per il settore Cultura e Turismo del Comune di Padova ); Carlo Santacroce (urbanista e vicepresidente Mate Engineering).
A seguire, “Arte, Cultura, Pensiero sociale e politico”: una riflessione a più voci per capire se l’Arte e la Cultura possono contribuire alla ricostruzione e al cambiamento del nostro Paese. Attraverso le reciproche vite professionali e umane ce lo raccontano uno scrittore scomodo, un editore coraggioso, un attore e produttore cinematografico illuminato, il fondatore di uno storico gruppo di rock progressivo e un jazzista contemporaneo. Con Paolo Fresu, Erri de Luca, Giuseppe Laterza, Valerio Mastandrea, Vittorio Nocenzi (Auditorium del Parco, ore 17.30).
A conclusione della giornata di venerdì 2 settembre presso l’Auditorium del Conservatorio, ore 19.30 verrà consegnato il pianoforte frutto della donazione Un Pianoforte per L’Aquila. Suoneranno Mirko Signorile e gli studenti Alessandro Bernabei, Alberto Bianchi e Mattia Parissi. In questa sede verrà anche annunciato l’ulteriore contributo della SIAE.
“Dallo scorso anno possiamo dire che il jazz italiano sta esprimendo attraverso la sinergia di musicisti, direttori artistici e altre componenti del nostro ambiente, una forza e una capacità straordinaria – scrive Ada Montellanico presidente dell’associazione Italiana Musicisti di Jazz – non solo artistica, ma soprattutto umana nell’unirsi per una grande azione di solidarietà come quella di questo e dello scorso anno. Anche attraverso queste azioni si costruiscono le maglie di una “comunità”.
Venerdì 2 settembre 2016: “Il jazz italiano per Amatrice” parte proprio dalla città dell’Aquila! #jazz4italy