Pubblicato il 23/03/2017
Con la primavera torna Umbria Jazz Festival, in pieno clima pasquale. Quattro giorni, dal 14 al 17 aprile, dove il filo conduttore sarà la buona musica jazz e il turismo di qualità, con ospiti italiani e internazionali.
L’immagine di una terra, l’Umbria, che si rafforza con eventi culturali come questo, una manifestazione che vuole coniugare momenti di spiritualità del periodo Pasquale ad altri più “leggeri”, sempre con un occhio di riguardo per la musica, vera protagonista di questi quattro giorni.
Il calendario, ricco di eventi e ospiti di eccezione, inizia venerdì 14 aprile nella chiesa di San Francesco con il “Laudario di Cortona” che viene qui riletto in modo originale dal trombettista Paolo Fresu e dal pianista Daniele Di Bonaventura e vede la partecipazione di Marco Bardoscia, Michele Rabbia, l’Orchestra da Camera di Perugia e il Coro Armonioso Incanto diretto da Franco Radicchia. Il “Laudario di Cortona” affonda le sue radici nella tradizione più profonda della religiosità popolare dell’Umbria e dell’Italia centrale.
Gli appuntamenti proseguono il 15 aprile con il trio composto da Piero Odorici ai sassofoni, Darryl Hall al basso e Roberto Gatto alla batteria: un trio con un repertorio che spazia da brani originali a standard, in un’ampia gamma di atmosfere sia acustiche che elettriche. Sul palco dell’Auditorium Gazzoli anche Chico Freeman con le sonorità che rievocano le radici più autentiche della tradizione del jazz, senza mai rinunciare a un approccio innovativo e originale.
Sempre il 15 aprile, sul palco del Teatro A di Terni si esibirà il gruppo Sammy Miller & the Congregation, portando sul palco la solarità e l’allegria che contraddistingue da sempre la sua musica. Ospiti anche Incognito, pietra miliare della scena dell’acid jazz inglese e mondiale con quasi 40 anni di carriera e una trentina di album alle spalle.
I Funk Off, ormai amici affezzionati di Umbria Jazz, con il loro ritmo moderno e coinvolgente saranno ospiti anche di questa edizione del festival con una street parade nel centro storico del capoluogo umbro.
Il 16 aprile sarà la volta della musica gospel del London Community Gospel Choir, voce importante nella scena della musica religiosa del Regno Unito, che accompagnerà gli ascoltatori in questo clima pasqule. A chiudere la manifestazione il 17 aprile al Teatro Secci ci penserà il duo formato dal cantautore Gino Paoli e dal pianista jazz Danilo Rea: due mondi diversi ma, come si è spesso visto negli ultimi tempi, tutt’altro che separati.
Umbria Jazz Spring è organizzata dalla Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz costituita dalla Regione Umbria, Comune di Perugia, Comune di Orvieto e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Per il programma completo: http://www.italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/umbria-jazz-spring