Pubblicato il 12/04/2019
All’interno del programma del Network Sonoro, torna anche nel 2019 la due giorni che Music Pool e Musicus Concentus dedicano ai giovani talenti del jazz. Venerdì 12 e sabato 13 aprile alla Sala Vanni di Firenze è il momento di Jazz Prime, il progetto che si propone di esplorare e dare spazio alla nuova scena creativa che in Toscana, come in tutta Italia, vive una stagione di grande effervescenza, produce nuove idee e favorisce la crescita di giovani artisti che stanno contribuendo a un ricambio generazionale significativo.
A partire dalla prima data in programma, quest’anno il progetto si espande grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Musicisti di Jazz (MIDJ).
Venerdì 12 aprile si apre con un pomeriggio dedicato alla sperimentazione e allo scambio grazie a un laboratorio gratuito che parte dalle 15 (le iscrizioni si sono chiuse con 20 giorni di anticipo, data la grande richiesta). Il format ideato da Midj e denominato L.O.V.E. (Laboratorio Organizzato per la Vitalità Espressiva), si prefigge l’obiettivo di sviluppare e condividere la musica originale nel contesto jazzistico. Ospite in questa speciale occasione è l’artista italiano Francesco Diodati (miglior chitarrista per la rivista JazzIt), che presenterà la propria visione della musica, affiancato dal pianista Alessandro Lanzoni. Il lavoro svolto durante la giornata si trasformerà in un concerto dal vivo che dalle 21:15 coinvolgerà tutti i musicisti partecipanti.
Sabato 13 aprile saranno invece sul palco della Sala Vanni due giovani band. Quiet Quartet è il quartetto che lega Giulia Bartolini, Alessio Falcone, Luca Giachi e Simone Brilli. Quattro musicisti con storie musicali diverse che portano nel gruppo ognuno una personale impronta e un’originale creatività. La loro musica si concentra in un repertorio di brani originali ispirati al jazz tradizionale e contemporaneo con un suono intimo, personale, allo stesso tempo giocoso e profondo.
Dopo di loro Digital Unity. Il nucleo primario di questo gruppo, formato da Francesco Toninelli, Matteo Brizzi e Cosimo Fiaschi, si incontra e cresce a partire dal Liceo Musicale Alberti Dante di Firenze fino ad arrivare al Conservatorio di Firenze, a Siena Jazz e al Rytmisk Musikkonservatorium di Copenaghen dove Toninelli incontra il sassofonista polacco BIel e il chitarrista norvegese Westgaard. Al confine fra free improvisation europea e musica contemporanea, ricerca acustica, suono ambientale e memoria, il suono del gruppo si muove su tecniche estese, silenzio e field recordings. Ad aprire la serata, l’ensemble formato dagli studenti del settore jazz del Liceo Artistico, Classico, Musicale Alberti Dante di Firenze.
Link al programma: italiajazz.it/eventi/jazz-prime-quiet-quartet-digital-unity