Un dramma musicale, ideato da Francesco Panaro, che mette in scena, integrandoli perfettamente, un testo teatrale di Giacomo Carbone, sulla violenza sessuale tra un padre e una figlia, e le musiche originali di Nicola Pisani, compositore, formatore e direttore di grande esperienza, capace di dirigere creando la musica contemporaneamente, attraverso la “conduction”, che dirige OrCheStrana – Orchestra di Musica Improvvisata, composta da 30 ottimi musicisti calabresi, con alcuni giovanissimi, un coro e due special guest: Ettore Fioravanti alla batteria e Luca Garlaschelli al contrabbasso.
A dare corpo a un testo asciutto e a tratti crudo, due voci recitanti che dialogano senza mai confrontarsi, in un crescendo di tensione ed emozione che culmina in un tragico finale. Nello scomodo ruolo del padre abusante, Giancarlo Fares, che ha dato una grande prova d’attore riuscendo a rendere magistralmente quel lato oscuro e insieme ipocrita che l’abuso sessuale inevitabilmente porta con sé; ad interpretare la figlia, Sara Valerio, autentico talento del teatro italiano, che ha reso viva un’esperienza traumatica, modulando con grande sensibilità e capacità interpretativa le quattro parti di cui è fatta la storia, dall’infanzia all’età adulta.
Giovedì 25 novembre 2021, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nel corso della trasmissione Rai Radio3 Suite, alle ore 22,30 è andata in onda la registrazione integrale di “OrCheStrana – Come un pozzo vuoto” – jazz e teatro per le vittime di violenza – realizzata al Teatro Politeama di Catanzaro il 30 ottobre scorso, per inaugurare in anteprima la XXI edizione del Catanzaro Jazz Fest.
La trasmissione è ascoltabile e scaricabile in Podcast dal sito di Radio3.