Pubblicato il 28/09/2015
Terzo anno di vita per SuperJazz! Anche quest’autunno i suoni new jazz vibreranno tra gli affreschi della Sala Vanni. L’affascinante location d’Oltrarno ospiterà, a partire dal fine settimana del 16 ottobre e per i cinque successivi venerdì, una serie di concerti il cui filo conduttore sono i nuovi percorsi del jazz.
CALENDARIO:
16 ottobre: KEN VANDERMARK, MADE TO BREAK
Ken Vandermak sassofoni e clarinetti, Christof Kurzmann elettronica, Jasper Stadhouders basso, Tim Daisy percussioni.
Torna a Firenze il sassofonista e compositore Ken Vandermark. Dalla fine degli anni Ottanta Vandermark è uno degli animatori della scena new jazz di Chicago, come ha mostrato dirigendo una lunga serie di gruppi e collaborando con altri protagonisti del jazz d’oggi.
Made To Break è la sua ultima realizzazione, uno straordinario quartetto che assembla suoni naturali ed elettronici e combina insieme ispirazioni in apparenza distanti, come l’attualità della ricerca sonora di compositori quali John Cage e Morton Feldman, i ritmi e i modi della tradizione musicale etiope degli anni Cinquanta e Sessanta filtrati dall’esperienza “etiope” di Vandermark con il gruppo olandese The Ex.
Circondato da ottimi compagni di viaggio in Made To Break Vandermark allarga la sua gamma espressiva con risultati sorprendenti. Il concerto fiorentino sarà l’occasione per presentare il nuovo album della band, la cui uscita è prevista proprio per ottobre 2015.
Biglietti: posti numerati 15 euro – posti numerati in prevendita 10 euro + ddp
23 ottobre: KEITH TIPPETT, THE PIANO CONCERT
Keith Tippett pianoforte.
Keith Tippett è la presenza leggendaria di SuperJazz 2015. La sua carriera si incrocia con le varie vicende della nuova musica inglese dalla metà degli anni Sessanta ad oggi. Allora Tippett definì al pianoforte uno stile avvolgente e personale, che prevedeva un approccio ritmico alla tastiera, ma era anche capace di sfociare in momenti di grande lirismo.
Dalle collaborazioni con i musicisti esuli sudafricani a Londra, all’avventura con i King Crimson di Island, ai tanti duetti con i colleghi inglesi, alla direzione di organici allargati quali i Centipede, ai dischi che catturavano lo spirito dell’art rock della scena di Canterbury, alle prove più recenti con i collettivi Mujician, Dedication Orchestra, Viva La Black, Tippett ha definito un mondo sonoro ampio e sfaccettato, in cui risalta la ricerca del confronto e dell’arricchimento vicendevole.
Con queste premesse i suoi concerti in solitudine diventano il racconto intimo del protagonista di un esperienza musicale che ha sempre brillato per originalità e che ha contributo in maniera decisiva alla storia del jazz europeo.
Biglietti: posti numerati 15 euro – posti numerati in prevendita 10 euro + ddp
30 novembre: SIMONE GRAZIANO & ALESSANDRO LANZONI, THE 2 PIANOS CONCERT
Simone Graziano pianoforte, Alessandro Lanzoni pianoforte.
L’incontro tra due pianisti ha illustri precedenti nella storia del jazz, citando a caso: Duke Ellington e Billy Strayhorn, Count Basie e Oscar Peterson, John Lewis e Hank Jones. Una tradizione che sarà rinnovata con la produzione originale di SuperJazz dedicata alla nuova scena musicale fiorentina.
Saranno insieme, sullo stesso palco, due tra i giovani musicisti più apprezzati, Simone Graziano e Alessandro Lanzoni. Entrambi vantano già prove di rilievo, in solo, in trio, con ensemble allargati e con collaborazioni di spicco, e il loro duo si annuncia come un’attesa novità. Infatti i pianisti stanno lavorando a un repertorio pensato per l’occasione, che chiamerà in causa tanto la vicenda del jazz che l’energia del momento.
Biglietti: posti numerati 15 euro – posti numerati in prevendita 10 euro + ddp
6 novembre: COLIN STETSON & SARAH NEUFELD
Colin Stetson sassofoni e clarinetti, Sarah Neufeld violino e voce.
Coppia sul palco e nella vita, il sassofonista Colin Stetson e la violinista Sarah Neufeld, di stanza a Montreal, hanno perfezionato nel tempo la loro intesa, anche in un lunga serie di collaborazioni di prestigio, come quelle con la band Arcade Fire e il cantautore Bon Iver.
Senza il ricorso a sovraincisioni o trattamenti elettronici i due hanno elaborato un mondo sonoro fatto di scenari avvincenti, tra sequenze e brani dalla forma di canzone dove il violino e la voce della Neufeld incontrano la miriade di suoni prodotti dalle ance di Stetson.
La loro combinazione è sorprendente, come testimonia l’album inciso dal duo, Never Were The Way She Was, accolto come una delle opere più ispirate del 2015, tanto dalle riviste rock che da quelle jazz.
Biglietti: posti numerati 15 euro – posti numerati in prevendita 10 euro + ddp
13 novembre: TIM BERNE, DECAY
Tim Berne sassofono, Ryan Ferreira chitarra, Michael Formanek contrabbasso, Ches Smith batteria.
Un nuovo gruppo del sassofonista e compositore Tim Berne è sempre un grande evento per il mondo del new jazz.
Decay è il suo nuovo quartetto in cui Berne ritrova un collaboratore prezioso quale il contrabbassista Michael Formanek, insieme al chitarrista Ryan Ferrera e al batterista Ches Smith, presenti già nel suo ultimo disco You’ve Been Watching Me, prodotto dal prestigioso marchio ECM. Per l’etichetta tedesca Berne ha registrato i suoi ultimi tre dischi e il nuovo contratto discografico ha coinciso con una delle fasi più creative della sua carriera.
Il jazz di Tim Berne è tanto ancorato a momenti cruciali della vicenda della musica afroamericana quanto è pronto a procedere per nuovi sentieri, un magma sonoro in divenire, che cattura per la sua ricchezza, per la quantità di informazioni e soluzioni sonore.
Biglietti: posti numerati 15 euro – posti numerati in prevendita 10 euro + ddp
Info: Musicus Concentus