Pubblicato il 17/05/2019
Riparte, da giovedì 23 maggio a domenica 9 giugno, il calendario di NovaraJazz con gli appuntamenti dell’estate 2019. La rassegna, riconosciuta ormai a livello europeo per la qualità e l’originalità della proposta, si conferma palcoscenico unico nel cuore della città per i grandi concerti, l’improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni tra le arti. Un appuntamento in grado di innescare rapporti sempre nuovi tra la musica, i luoghi e le persone.
Anche questa edizione parla linguaggi internazionali, mettendo in dialogo culture e generazioni differenti. Nell’’anno in cui Novara sarà “capitale europea del jazz” grazie alla European Jazz Conference (12-15 settembre 2019), due le protagoniste delle importanti collaborazioni internazionali che caratterizzano l’edizione 2019: Francia e Olanda.
Si parte giovedì 23 maggio, seguendo l’onda della scena francese, con il concerto di Matteo Bortone Travelers + 1 alla Cascina Bullona, che conclude il progetto di residenza artistica promosso da NovaraJazz e curato da Enrico Bettinello; della formazione fanno parte: Antonin-Tri Hoang (sax), Francesco Diodati (chitarra), Matteo Bortone (contrabbasso), Ariel Tessier (percussioni), Yannick Lestra (Rhodes, tastiere, effetti).
Un festival sempre più radicato nel suo territorio, del quale scopre angoli e luoghi sempre nuovi e affascinanti, ma che non perde occasione per esportare il proprio nome fuori dai confini territoriali con un primo fine settimana di concerti nei luoghi artistici, culturali e naturalistici della provincia di Novara. In programma: Matteo Bortone al Mulino Vecchio di Bellinzago, Three Days of Forest in Vigna a Suno, No Tongues al Museo Civico C.G. Fanchini di Oleggio, il duo Ronan Prual & Matthieu Prual a Villa Picchetta e Alan Regardin alla Centrale Irdroelettrica Orlandi di Galliate.
Per il secondo week end, da giovedì 30 maggio, si torna in città e il palco del Broletto ospita Giulio Corini Libero Motu (in collaborazione con Young Jazz di Foligno) e Elephank Project; venerdì 31 maggio è il turno di Ill Considered e Khalab feat. Tamar Collocutor e Tommaso Cappellato; mentre sabato 1 giugno sono attesi Animanz & Juanita Euka e U.P.O. Party; venerdì 7 giugno tre i set consecutivi previsti: Workshop de Lyon + Trio Impro + L’effet vapeur e, a seguire, Simone Graziano Frontal; sabato 8 giugno conclude La Marmite Infernale.
Da venerdì 31 maggio, il festival porta la musica nei luoghi storici e artistici della città di Novara, all’insegna di un equilibrio tra musica, arte e eccellenze del territorio. In programma: Francesco Bigoni in solo nella Basilica San Gaudenzio, Italian String Trio a Casa Bossi, OlmO nei Giardini della Canonica del Duomo, Sanne Huijbregts alla Sala del Compasso, Actuel Remix al Castello Visconteo Sforzesco, Ben Van Gelder in solo ancora nella Basilica San Gaudenzio, Jeuselou du Dimanche nel giardino di Palazzo Natta, Reiner Baas & Ben Van Gelder al Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi e il solo di Barre Phillips alla Galleria Giannoni.
Non mancano gli eventi dedicati ai più piccoli, con laboratori e workshop, con il patrocinicio dell’Associazione Il Jazz va a Scuola. Tra questi da non perdere il concerto Musica e Gioco con Pasquale Mirra e Danilo Mineo al Broletto, in collaborazione con la Scuola Primaria Paritaria San Vincenzo di Novara. In programma anche presentazioni editoriali e la Fiera del Vinile.
Programma al link: italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/novarajazz