Pubblicato il 20/05/2022
A partire dal 3 giugno e per tutti i weekend sino al 31 luglio la grande musica jazz ritorna a scorrere lungo le sponde del fiume Sile grazie all’undicesima edizione di Sile Jazz. 21 concerti in 15 comuni tra le province di Treviso, Padova e Venezia, uniti dallo scorrere del ‘fiume silenzioso’.
Dai comuni del trevigiano Quinto di Treviso, Casier, Silea, Roncade, Casale Sul Sile, Istrana, Morgano, Treviso, Mogliano Veneto, Vedelago, Zero Branco, Preganziol, fino a Padova con Piombino Dese, sfociando a Venezia con Jesolo, che torna per il secondo anno e Quarto d’Altino, nuovo comune amico del festival.
Ascolto del territorio, delle comunità che lo abitano, dell’ambiente circostante: il festival quest’anno punta a fondere ecosistemi naturali e musicali per restituire al jazz la sua natura essenziale, quella della musica inclusiva per eccellenza, nata da infinite contaminazioni culturali, trasversali, forte delle sue differenze e unicità. Un festival che prende vita tra palcoscenici inediti per “portare la musica dove non c’era” con solisti ed ensemble, itineranti in tre province del Veneto, ciascuno con il proprio bagaglio di influenze, inflessioni, sfumature, che porta con sé l’esperienza di questi territori musicali e umani.
Protagonisti di questa undicesima edizione artisti da tutta Europa, tra cui The Art of Trio (Germania), Jussi Fredriksson Trio (Finlandia), Francesca Gaza Ottetto (Svizzera), Jaak Sooäär trio (Estonia), HANG EM HIGH (Polonia/Austria/Svizzera) e dagli Stati Uniti con Redshift Trio e Fred Hersch.
Al loro fianco, grandi artisti italiani come Stefano Bedetti Quartet, Emiliano D’Auria 4et ft Luca Aquino, Rita Marcotulli protagonista dell’evento speciale la Crociera Jazz in laguna, Simone Graziano Frontal, Daniele Gorgone Trio ft Flavio Boltro, il giovane gruppo HackOut! Trio, Claudio Angeleri ottetto, il raffinato duo Zoe Pia e Cettina Donato, Lorenzo de Finti 4et, Funkasin Street Band che accompagnano il pubblico in una parata cittadina, Claudio Fasoli Next Quartet, Archipélagos, Luigi Vitale, Salvatore Maltana trio. Tanti i talenti che Sile Jazz ha invitato a questa edizione, ricca di emergenti e novità musicali.
Anche per l’edizione 2022 la direzione artistica prosegue l’impegno iniziato lo scorso anno con l’ingresso nella rete nazionale Jazz Takes The Green, promossa dall’associazione I-Jazz, di diventare un festival ecosostenibile riducendo l’impatto ambientale prodotto dalla rassegna. Per questo motivo, Sile Jazz prevede l’acquisto di un biglietto per i concerti, alla cifra simbolica di €2.00 (+ diritti prevendita online) e di €3.00 per l’acquisto sul posto per tutti i concerti (esclusi eventi speciali e crociera Jazz).
Il ricavato verrà interamente reinvestito in azioni ambientali per il territorio: sostegno alle associazioni e guide ecologiche del territorio, iniziative di raccolta rifiuti e di sensibilizzazione del pubblico alle tematiche ambientali, piantagione di alberi per compensare il consumo di CO2, come già è accaduto a marzo 2022 con l’evento Per fare jazz ci vuole un albero, nel cuore delle risorgive di Vedelago.
Una scelta importante, come sottolinea il direttore artistico di Sile Jazz, Alessandro Fedrigo: “In questa edizione, Sile Jazz abbraccia la sostenibilità in ogni sua forma: in particolare sarà volta alla sostenibilità sociale, fatta di cura e impegno; verso l’ambiente e le persone, dove anche inclusività e gender equality sono punti di riflessione e obiettivi comuni a beneficio della collettività ma anche – e soprattutto – progetti e azioni concreti, protagonisti insieme alla musica, all’interno della rassegna, tra giornate ecologiche, passeggiate sonore, laboratori. Vogliamo farci portavoce di un cambiamento culturale che abbia un’eco concreto sul nostro modo di vivere”.
Creare ulteriori connessioni con il territorio e rendersi utili con gesti semplici ma importanti. Il festival ha scelto di sensibilizzare e informare il pubblico sulle tematiche ambientali organizzando laboratori per famiglie; attività volte al turismo lento con particolare attenzione al mondo delle biciclette; sinergie con i ristoratori e le strutture ricettive locali per dare l’opportunità di scoprire il territorio; un percorso musicale e culturale tra le fontane di Treviso, con una riflessione sull’uso dell’acqua; infine, l’immancabile Crociera Jazz in laguna che quest’anno ci svolgerà in pomeridiana fino all’isola di San Giorgio per un evento di risonanza nazionale all’Auditorium Squero con Rita Marcotulli in collaborazione con Asolo Musica.
Sile Jazz è organizzato dall’associazione nusica.org e anche quest’anno è reso possibile grazie al patrocinio e al contributo della Regione del Veneto, di GreenTour e di Land of Venice.
Link al programma Sile Jazz 2022
Scheda socio I-Jazz Nusica.org