Pubblicato il 07/09/2021
Il Sicilia Jazz Festival apre i battenti con la prima edizione ricca di grandi nomi e con progetti artistici inediti. Dal 13 al 19 settembre, per una intera settimana, si susseguiranno concerti tra big, musicisti residenti, Maestri e giovani talenti dei Conservatori dell’isola.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Comune di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica del territorio regionale, nasce dalla volontà di incrementare la capacità di richiamo e promozione della destinazione Sicilia e si pone come ulteriore obiettivo il coinvolgimento e la sinergia strutturale tra le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali. Un avvenimento unico che finalmente si realizza quale evento culturale e volano economico-turistico, e la cui l’organizzazione artistica e produzione è stata affidata alla Fondazione The Brass Group, da cinquant’anni impegnata nella promozione della musica jazz in Sicilia con grandi manifestazioni come il concerto di Miles Davis, nel 1986, ed ancora quello di Frank Sinatra sempre allo Stadio della Favorita, nel 1987.
Una manifestazione contemporanea, quella del festival siciliano, che intende proporsi con cadenza annuale e fortemente ancorata al territorio, pensata per una collettività che ha voglia di conoscere tutto ciò che sta intorno a sé e tutto ciò che sta al di fuori di un semplice concerto. Così il coinvolgimento di importanti siti storici quale attrattiva turistica della città di Palermo, come il Teatro di Verdura, il Complesso Monumentale di S. Anna, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo ed il Real Teatro Santa Cecilia e non basta. Verranno, infatti, coinvolte Marching Brass Street Band che gireranno lunghe le vie del centro storico per far respirare aria di musica e note in jazz come segno tangibile di vita e di movimento, e all’interno del festival, sarà organizzato anche un Jazz Village, con le scenografie tipiche come le luminarie, che si svilupperà tra Piazza Sant’Anna, Piazza Croce dei Vespri e Piazza Teatro Santa Cecilia, i siti: Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo (XVI Secolo), Real Teatro Santa Cecilia (XVII Secolo) e Complesso Monumentale di S. Anna (XV Secolo).
Tra i big del Sicilia Jazz Festival scorrono grandi nomi come quello di Stefano Bollani, vincitore ai Nastri d’Argento 2021 come compositore della migliore colonna sonora per il film “Carosello Carosone”, e ancora la leggenda della batteria Billy Cobham, il grande bassista e compositore camerunese Richard Bona, e poi ci sarà spazio per le produzioni inedite che vedono protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana insieme ad alcuni esponenti di spicco della musica italiana come Alex Britti, Samuel Romano, Roy Paci ed un tributo a Franco Battiato. Tra gli appuntamenti anche il concerto dedicato a Lelio Giannetto, che vedrà la partecipazione dell’Instant Composer Pool e della Sicilian Improvisers Orchestra.

In cartellone anche le esibizioni dedicate ai cinque conservatori siciliani. Saranno presenti con svariate esibizioni i dipartimenti jazz dei conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, e gli istituti superiori di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania e “Arturo Toscanini” di Ribera. Tutti i conservatori avranno degli spazi dedicati con tante performance grazie alle loro orchestre giovanili dirette e accompagnate dai docenti, ognuno per le competenze artistiche musicali.
Il Sicilia Jazz Festival vede anche la partecipazione di artisti residenti nel territorio siciliano, a partire da Gianni Cavallaro, padre storico del jazz siciliano, Gianni Gebbia che si esibirà in trio e che ha avuto successi riconosciuti in diversi città internazionali come New York e Tokyo, Mimmo Cafiero, Vincenzo Palermo, Anna Bonomolo, la voce nera siciliana con la sua etno-jazz, il blues man Umberto Porcaro che ha vinto l’Italian Blues Award nel 2019, tra gli altri da Boston con furore la graffiante sassofonista e straordinaria interprete siciliana Carla Restivo, ed ancora Jumpin Up, Le Cordepazze e tanti altri.
Un cartellone, quello del Sicilia Jazz Festival, che si preannuncia ricco e variegato con attività concertistiche continue e da vivere, perché “la musica è sinonimo di vita, crescita sociale, culturale e aggregazione per possibili sviluppi turistici ed economici“.
Programma Sicilia Jazz Festival
Scheda socio I-Jazz Fondazione The Brass Group