Pubblicato il 24/10/2016
Si accendono i riflettori sulla quarantesima edizione del Roma Jazz Festival che dal 6 al 23 novembre porterà nella capitale il jazz nelle sue diverse combinazioni. Un anniversario pieno di appuntamenti che come ogni anno vedrà la musica come protagonista indiscussa, tra tradizione e rivoluzione stilistica. Per festeggiare questo importante traguardo, il festival ripercorrerà la storia della manifestazione, riproponendo per ogni concerto uno dei temi salienti affrontati nelle precedenti edizioni.
Anche quest’anno il festival sarà ospitato nella Casa del Jazz e nell’Auditorium Parco della Musica, uno dei luoghi culturali più importanti d’ Europa.
Tanti gli ospiti italiani e internazionali: l’ 8 novembre salirà sul palco il duo composto dal sassofonosta Joshua Redman e dal pianista Brad Mehldau per far rivivere l’importanza del sax nella storia del jazz. Il 12 novembre sarà la volta del fisarmonicista Richard Galliano che per la celebrazione del trentesimo anniversario del gruppo Musette proporrà una rivisitazione della musica tradizionale francese in chiave moderna.
Sul palco il 15 novembre salirà anche Enrico Rava che insieme al giovane pianista Giovanni Guidi e all’elettronica di Matthew Herbert fonderà insieme poetica, improvvisazione e sonorità d’avanguardia.
Presente anche un incontro tra jazz e letteratura: il 14 novembre in scena lo spettacolo di Erri De Luca “La musica provata” accompagnato dal quintetto di Stefano Di Battista.
Il duo inedito composto da Stanley Jordan e dal batterista Billy Cobham si esibiranno, in prima mondiale, il 18 novembre; mentre la giovane cantante Cécile McLorin Savant, per la prima volta a Roma con la sua nuova formazione, salirà sul palco il 22 novembre.
Roma Jazz estival è organizzato dall’International Music Foundation, con la direzione artistica di Mario Ciampà.
Per il programma completo IJ: http://www.italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/roma-jazz-festival