Pubblicato il 01/06/2021
Presentata ufficialmente la quarantanovesima edizione del Pescara Jazz, festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, in programma dall’8 al 30 luglio.
L’edizione 2021 segna il ritorno al festival degli artisti internazionali, con un cartellone d’eccezione e protagonisti di fama mondiale, come Kenny Barron e Johnathan Blake. Ritorna anche Gonzalo Rubalcaba, favoloso pianista cubano che con la sua band avrà un programma vocale che coinvolgerà la cantante Aymée Nuviola.
Due le prime mondiali in programma: innanzitutto l’appuntamento del 15 luglio, una produzione del tutto particolare che vedrà Gino Paoli interpretare le sue canzoni insieme ai Funk Off, gruppo jazz molto conosciuto; mentre l’altra prima assoluta ci sarà il 9 luglio con l’esordio a Pescara di due protagonisti del jazz mondiale, Fred Hersch, uno dei più importanti pianisti in attività, ed Enrico Rava, musicista italiano tra i più conosciuti all’estero. Rava, trombettista di livello eccezionale, già presente diverse volte a Pescara, torna con questa nuova produzione che di fatto nasce nella nostra città e sarà una piccola chicca del festival di quest’anno.
L’8 luglio ci sarà l’esordio di un trio del clarinettista Nico Gori, che si esibirà con Massimo Moriconi al contrabbasso e Ellade Bandini alla batteria. Nico Gori è un clarinettista molto apprezzato che ha destato un grandissimo interesse nel mondo musicale in generale e quello del jazz in particolare per la sua trasversalità. L’inaugurazione del festival avverrà insieme a un programma del tutto particolare di Cinzia Tedesco, chiamato Verdi e Puccini in jazz. Una rielaborazione di pezzi molto conosciuti, arie d’opera di questi due grandissimi compositori italiani, rivisitati in chiave jazz.
Il 9 luglio in programma la presentazione di un cd appena uscito di Christian Mascetta, giovane chitarrista molto bravo, diplomato al conservatorio di Pescara e che farà parlare molto di sé. Il 10 luglio, il gradito ritorno di Fabrizio Bosso, uno dei più amati artisti italiani con il suo quartetto, che presenta il suo ultimo album We4, preceduto dalla preziosa interpretazione di Marco Fumo, pianista di formazione classica, che esordirà con il suo nuovo disco sulle musiche di Morricone, con cui ha collaborato e a cui farà omaggio. Anche questo appuntamento sarà una prima presentazione mondiale in una edizione del festival che si caratterizza ancora una volta per rivolgere lo sguardo verso l’altrove, verso gli altri generi musicali.
L’11 luglio ci sarà Franco D’Andrea, uno dei più prestigiosi pianisti italiani che compie 80 anni e che si esibirà insieme a Dave Douglas, trombettista molto conosciuto. Il festival festeggerà quindi gli 80 anni di un pianista che ha portato il jazz in Italia a un’evoluzione tale da essere una delle forme internazionali più rispettate in assoluto. La sua esibizione verrà preceduta da quella di Carlo Morena, pianista pescarese che ha vissuto per decenni all’estero, a testimoniare ancora una volta l’impegno del festival a voler valorizzare i musicisti locali.
Il 12 luglio riflettori puntati sulla big band Colours Jazz Orchestra, con ospite d’eccezione, Chico Pinheiro, chitarrista brasiliano.
Il 17 luglio sul palco del Pescara Jazz ci sarà Danilo Rea, uno dei più importanti pianisti italiani, artista eclettico molto presente nel campo del jazz e del pop; e nella stessa data verrà eseguito il concerto diretto da Angelo Valori con Serena Brancale alla voce e Luca Aquino alla tromba. Un concerto in cui ritornano le canzoni rielaborate in chiave jazz con l’accompagnamento di dodici archi e sezione ritmica. Il 18 luglio la chiusura degli spettacoli jazz è affidata a un’altra presenza internazionale, il pianista cubano Gonzalo Rubalcaba insieme alla cantante Aimée Nuviola.
Infine, il 23 luglio, il festival terminerà gli spettacoli con PJ FLA 21 Musica, Parole e altre cose, in collaborazione con il FLA, che di fatto prosegue una sinergia pluriennale che combina pubblici diversi: da una parte la letteratura e il teatro, dall’altra una serata composita con molti ospiti che verranno svelati a breve. Il 30 luglio gran finale da non perdere al teatro d’Annunzio con lo spettacolo “La bestiale Comedia” di Vinicio Capossela, dedicato a Dante.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale, il Consiglio di amministrazione dell’Ente e gli sponsor, per aver consentito di allestire questo cartellone, per la ripartenza nel segno della cultura e della socialità – dichiara Angelo Valori, Direttore Artistico alla sua quinta direzione del Festival – Questa programmazione continua una linea iniziata sin dal primo anno della mia direzione artistica, che è la sezione Pescara Jazz & Songs, in cui sostanzialmente cerco di evidenziare le relazioni tra il jazz e le altre musiche, nello specifico le canzoni, che rappresentano una forma culturale di arte che ha cambiato la società, la vita, il linguaggio, i comportamenti di ciascuno di noi. La canzone nei suoi diversi generi e stili è un momento centrale della cultura della nostra società e nella sezione Pescara Jazz & Songs il mio intento è di mettere in contatto il jazz con la forma della canzone.
Un esempio è, appunto, la prima mondiale in cui Gino Paoli, cantautore caposcuola della canzone d’autore italiana, dialogherà con un gruppo di giovani jazzisti. Il festival di quest’anno metterà insieme mondi diversi nel nome della matrice contaminante del jazz, perché la musica jazz è musica di contaminazione, di liberazione e di dialogo. Lo scorso anno – puntualizza Valori – siamo stati i primi a ripartire con il festival e non si può ignorare il forte impatto dato dal Pescara Jazz al processo di rilancio di un settore fortemente penalizzato, dopo un lungo periodo che ha messo in evidenza la precarietà del lavoro artistico, dei tecnici e di tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo. Siamo tra quelli che in maniera molto concreta contribuiranno alla ripartenza di questo settore martoriato”.
Link al programma Pescara Jazz 2021