Pubblicato il 06/04/2020
Oltre 300.000 visualizzazioni, circa 3.000 condivisioni: il successo del concerto di Noa dedicato alla raccolta fondi di Cesvi Onlus per l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, diffuso nel pomeriggio di sabato 4 aprile sulle pagine Facebook della Associazione I-Jazz, di Bergamo Jazz Festival, oltre che sui canali social della stessa artista israeliana, e ripreso in tarda serata da Rai1 (oltre un milione di telespettatori) è il segno concreto del sentimento di vicinanza e solidarietà a una città così duramente colpita dal Coronavirus e a tutti coloro che lo stanno combattendo.
Numerosissimi anche i “like” e i messaggi di apprezzamento, ai quali la stessa Noa ha voluto rispondere con un proprio video messaggio in italiano: «Voglio ringraziare tutti voi per tutte le belle parole e tutti i messaggi che ho ricevuto dopo il nostro piccolo concerto per Bergamo e per l’Italia. È stato un grande onore per me e per Gil Dor fare una piccola cosa per la nostra amata Italia, per Bergamo. Grazie a tutti. Noi siamo impazienti di vedervi di nuovo tutti. Dobbiamo ricordarci che la vita era bella, è bella e sarà bella».
Con questo suo concerto Noa ha aderito con entusiasmo al progetto “Il jazz italiano per Bergamo” ideato da I-Jazz, insieme a Bergamo Jazz, Fondazione Teatro Donizetti, insieme agli oltre 60 festival aderenti all’associazione I-Jazz. Progetto che ha preso le mosse nelle scorse settimane con una diretta streaming di Maria Pia De Vito, Direttore Artistico di Bergamo Jazz, alla quale sono seguiti contribuiti di altri musicisti italiani e stranieri, fra i quali Dave Douglas, Paolo Fresu, Enrico Rava, Stefano Cocco Cantini, Francesco Maccianti e giovani talenti come Bernardo Guerra, Sara Battaglini e alla quale ne seguiranno altri nelle prossime settimane.
La Rai, venuta a conoscenza dell’iniziativa, ha eccezionalmente modificato il proprio palinsesto di sabato trasmettendo il filmato del concerto e dando così il proprio sostegno alla campagna di donazioni a favore dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, attraverso l’Onlus Cesvi, che sin dal primo momento ha accolto con convinzione l’idea di I-Jazz.
Ecco gli appuntamenti dell’iniziativa previsti nei prossimi giorni: il 6 aprile alle 19, con il prezioso contributo dell’associazione Euritmica di Udine, I-Jazz trasmetterà in esclusiva nazionale 30 minuti del concerto storico del Max Roach 4tet tenuto a Udin&Jazz nel luglio del 1994. Il concerto sarà poi reso disponibile nella sua versione integrale dal 7 aprile sul sito di Euritmica, per soli due giorni.
L’8 aprile, sempre alle 19, “Il jazz italiano per Bergamo continuerà con i contributi musicali in diretta streaming di Francesco Bearzatti, Filippo Vignato, Barbara Casini e Francesco Zampini.
Gli eventi saranno trasmessi sulla pagina: https://www.facebook.com/www.italiajazz.it/
Si ricorda che si può aderire alla raccolta fondi a favore dell’Ospedale Papa Giovanni XXXIII attivata da Cesvi attraverso donazioni da effettuare collegandosi al sito: https://www.gofundme.com/f/emergenza-covid-cesvi-per-bergamo.