Pubblicato il 25/05/2023
Ascolto del territorio, delle comunità che lo abitano, dell’ambiente circostante: parte da qui la sfida della dodicesima edizione di Sile Jazz, la rassegna che propone la grande musica jazz dal vivo lungo le sponde del fiume Sile, un viaggio musicale seguendo il percorso del fiume silenzioso fino alla laguna e al mare.
Tutti i fine settimana, dal 2 giugno al 22 luglio, un programma che prevede 21 concerti itineranti in 15 comuni tra le province di Treviso, Padova e Venezia; una rete consolidata che unisce località del trevigiano – Quinto di Treviso, Casier, Silea, Roncade, Casale Sul Sile, Istrana, Morgano, Treviso, Mogliano Veneto, Vedelago, Zero Branco, Preganziol – la provincia di Padova con Piombino Dese, fino a Venezia e poi a Jesolo e Quarto d’Altino. Un festival che, una volta di più, pone l’attenzione sulla convivenza di ecosistemi naturali e culturali, attraverso il jazz, e prende vita tra palcoscenici naturali con solisti ed ensemble, spaziando dalle nuove proposte alle star internazionali.
Tra i protagonisti artisti del calibro di Uri Cane, per la data in collaborazione con Asolo Musica a Venezia; il duo Paolo Fresu e Omar Sosa, per un percorso ideale che si snoda tra le sonorità sensuali sudamericane; grande attesa per GIIPUJA e le influenze della tradizione istriana, e i riflessi nordici di Sunna Gunnlaugs. Spazio poi al jazz contemporaneo con il batterista svizzero Florian Arbenz, le atmosfere oniriche di Jacopo Ferrazza 5et, la magia del pianoforte di Luca Dell’Anna, e il tributo ‘pan-idiomico’ Arbo di Igor Legari.
Da non perdere poi la performance di un musicista internazionale come Amos Alfredson, nato dalla fantasia di Saverio Tasca, accanto alle sperimentazioni di Marco Trabucco con X [ics], e ancora l’ensemble CREI, il quintetto di Mirko Pedrotti, il neonato collettivo Questions? e i quartetti Exit Four e di Francesco Scaramuzzino. Decisamente inedite le proposte dei ‘concerti in movimento’: dalla passeggiata sonora insieme alla tromba di Flavio Zanuttini alla Crociera jazz in laguna con Indaco Trio, (Silvia Donati, Francesca Bertazzo Hart, Camilla Missio). E ancora, gli omaggi di grandi musicisti ai grandi maestri, quello di Luca Colussi, con ospite Francesco Bearzati, a Paul Motian e del duo D’Agaro/Turchet a Charles Mingus, in dialogo con le giovani e apprezzate proposte di Michele Bonifati EMONG e Valentina Fin.
Per il direttore artistico di Sile Jazz, Alessandro Fedrigo: “Continua il nostro percorso di una rassegna ecologica che punta ad una innovazione culturale, in una rete di 15 comuni, sostenuta dalla Regione del Veneto. I gruppi presenti sono rappresentanti del jazz di qualità, capace di suscitare la curiosità del pubblico, con tante conferme di un programma che, da anni, rendono unico il festival: la Crociera Jazz, che nel 2023 chiude la rassegna, l’Eco Day, la collaborazione con Asolo Musica che porta Sile Jazz a Venezia, nello splendido Auditorium “Lo Squero” sull’Isola di San Giorgio Maggiore. Sarà una nuova estate in musica, tutta da scoprire»
Anche quest’anno il festival è reso possibile grazie al patrocinio e al contributo della Regione del Veneto e di Land of Venice. Sile Jazz è un progetto in continua crescita, grazie all’impegno e al sostegno costante delle istituzioni e dei comuni di Quinto di Treviso, Casier, Silea, Roncade, Casale Sul Sile, Istrana, Morgano, Treviso, Mogliano Veneto, Vedelago, Zero Branco, Preganziol, Piombino Dese, Jesolo e Quarto d’Altino.
Link al programma di Sile Jazz 2023
Scheda socio I-Jazz Nusica.org