Pubblicato il 19/09/2018
Padova Jazz Festival torna e si rinnova completamente per la sua ventunesima edizione: oltre un mese di concerti da sabato 13 ottobre fino al 24 novembre, in una versione ampliata rispetto al solito format di una settimana.
Nomi di spicco del jazz internazionale da Chick Corea a John Scofield, da Joe Lovano ed Enrico Rava a Pat Martino, da Jazzmeia Horn a Francesco Cafiso saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’MPX), ma saranno i piccoli teatri e i club a rendere expanded la proposta di Padova Jazz Festival 2018 con nomi affermati e giovani proposte, esponenti del più classico swing e audaci modernisti. Inoltre, i concerti principali saranno affiancati dagli appuntamenti di Jazz@Bar in numerosi locali del centro e della prima periferia. Non mancheranno poi presentazioni editoriali, performance artistiche, mostre e workshop di fotografia.
Padova Jazz Festival prende il via sabato 13 ottobre con la Magicaboola Brass Band, che marcerà in centro storico; mentre venerdì 19 riflettori puntati su Ada Montellanico, che si esibirà nel Ristorante stellato La Montecchia. Da venerdì 26 al Teatro MPX arrivano i primi grandi appuntamenti, a partire dall’incontro, dopo più di venti anni, del sassofonista Joe Lovano e del trombettista Enrico Rava alla testa di un quintetto con Dezron Douglas, Gerald Cleaver e Giovanni Guidi. Il weekend proseguirà sabato 27 con John Scofield, ferratissimo solista post-bop da sempre aperto alle seduzioni della fusion, il funky, il soul jazz, e la sua nuova band Combo 66.
Al Teatro Verdi, da giovedì 22 novembre, grande musica protagonista con Pat Martino, una delle voci più rappresentative dell’ultimo scorcio degli anni Sessanta e Settanta; a seguire, venerdì 23, doppio spettacolo con Jazzmeia Horn, la perfetta incarnazione moderna delle grandi dive che hanno stabilito il canone della jazz song, e nel set successivo il sassofonista Francesco Cafiso, musicista italiano dalla personalità in continua crescita e ridefinizione. Sabato 24 novembre Padova Jazz Festival si chiude, sempre al Teatro Verdi, con Chick Corea, un mito intramontabile del jazz moderno, che si esibirà in piano solo, una dimensione nella quale lascia emergere la sua vena rapsodica andando alla ricerca di stimoli insoliti per l’ispirazione musicale.
I concerti in stile jazz club troveranno perfetta collocazione nello storico Caffè Pedrocchi, mentre Porto Astra ospiterà i concerti del lunedì sera, con proposte insolite, stimolanti e giovani.
Programma completo al link: https://italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/padova-jazz-festival