Pubblicato il 02/03/2023
Dal 3 al 12 marzo scatta l’appuntamento con Dolomiti Ski Jazz, un festival musicale tagliato su misura per gli appassionati di sport invernali, sciatori, snowboardisti, ma anche semplici amanti della montagna e delle camminate in mezzo ai panorami innevati delle Valli di Fiemme e Fassa (TN), dove ad attenderli ci saranno i concerti della nuova edizione del festival, curata dal direttore artistico Enrico Tommasini. Ritmi caldi come quelli del jazz ma anche del blues, della musica funk e latina creeranno contrasti da brivido con lo scenario imbiancato delle Dolomiti. Da sempre un eccitante connubio tra natura e musica all’aria aperta, il Dolomiti Ski Jazz festeggerà quest’anno la sua venticinquesima edizione con una formula ampliata nelle location montane raggiunte e soprattutto nel numero degli spettacoli, con ben 26 appuntamenti.
Agli artisti principali del programma saranno riservate le serate nei teatri a fondo valle (tra gli altri si ascolteranno nomi di punta del jazz italiano come Fabrizio Bosso, Stefano Cantini e Francesco Maccianti e un monumento del jazz afroamericano come Bobby Watson), ma i concerti più suggestivi sono indubbiamente quelli diurni in quota, per i quali ci si sposterà giorno dopo giorno da una pista all’altra delle Valli dell’Avisio. Partendo dalla terrazza dell’Hotel Bellavista (Pecol di Canazei) si passerà allo Chalet Caserina (Pampeago) e da lì in sequenza al Ciampedie (Vigo di Fassa) e all’avvolgente “anfiteatro di ghiaccio” che circonda il Rifugio Fuciade (Passo San Pellegrino). Toccherà poi alla Baita Rodella 2222 (Passo Sella), punto più alto toccato dal festival. Si continuerà allo Chalet 44 Alpine Lounge (Bellamente) e al Rifugio Zischgalm (Pampeago). La “Pista del Jazz” passerà poi per lo Chalet Valbona (Alpe Lusia) e continuerà al Rifugio Ciampolin (Pecol Canazei) per concludersi domenica 12 con due appuntamenti in quota presso la Baita Tonda (Cermis) e alla Baita Paradiso (Passo S.Pellegrino).
Suggestivi ed emozionanti sono i concerti (tutti a ingresso gratuito) che si svolgono verso l’ora di pranzo nei rifugi in alta quota, con i maestosi paesaggi dolomitici che fanno da scenografia alle esibizioni. Il paradiso degli sciatori per oltre una settimana diventa anche luogo privilegiato per gli amanti della musica, da ascoltare preferibilmente in tenuta sportiva. Per dare la possibilità a tutti gli ospiti delle due Valli di partecipare ai concerti delle band in programma evitando grandi spostamenti, la maggior parte dei gruppi terranno due concerti in differenti zone. Il Rhythm & Blues Vintage del quintetto internazionale THE HI-STAKES farà da apripista: il 3 marzo all’Hotel Bellavista e il 4 marzo allo Chalet Caserina. Un gradito ritorno al festival, da Parigi, sarà quello della vulcanica cantante Kicca che con il suo jazz, soul, funky sarà protagonista il 5 marzo al Ciampedie.
Lunedì 6 marzo al Rifugio Fuciade suonerà Accordi Disaccordi, trio specializzato in gispy jazz manouche. Travolgenti ritmi e uno straripante senso dello spettacolo conferiscono a ogni concerto della band di James Thompson i toni di una festa, protagonisti il 7 alla Baita Rodella 2222 e poi martedì 8 allo Chalet 44 Alpine Lounge di Bellamente. Il progetto creato dal cantante Dario Defrancesco il 9 marzo porterà al Rifugio Zischgalm le sue sonorità Pop-Blues. Si ritorna dalle parti del jazz con il quartetto del sassofonista-cantante veneziano Marco Furio Forieri, il 10 allo Chalet Valbona. Al Rifugio Ciampolin sabato 11 suonerà il quartetto bolognese FLOAT MUSIC con un viaggio musicale tra folk, jazz e rock che ripeteranno il concerto domenica 12 alla Baita Paradiso. A chiudere in bellezza questa “Marcialonga musicale” a bordo pista domenica 12 marzo saranno gli incontenibili Venice Ska-J, graditissimi ospiti fissi del festival.
Novità assoluta di questa venticinquesima edizione è l’ingresso in ‘squadra’ del Comune di Cembra che ha voluto aderire ospitando nel Nuovo Teatro il concerto della band di Kicca, venerdì 3 alle 21. Mentre i concerti sulle piste da sci sono un vero slalom tra generi musicali variegati e ritmicamente coinvolgenti, gli appuntamenti serali in teatro riportano l’attenzione sul jazz. Il messaggio è chiaro sin dall’arrivo Teatro Comunale di Predazzo, il 4 marzo, del quartetto guidato dal sassofonista di Follonica Stefano “Cocco” Cantini e dal pianista fiorentino Francesco Maccianti. Mercoledì 8 a Castello di Fiemme nella Sala Polifunzionale il mitico sassofonista americano Bobby Watson festeggerà con il suo quartetto il 70° compleanno. Al Teatro Comunale di Ziano di Fiemme si esibirà poi il Trio della cantante pianista Champion Fulton con ospite speciale il sassofonista Joel Frahm. A chiudere in bellezza, sabato 11 marzo presso l’auditorio del Palafiemme a Cavalese, sarà il quartetto del trombettista torinese Fabrizio Bosso con il suo omaggio alla musica di Steve Wonder.
Particolarmente ricca la programmazione ‘collaterale’ che affianca i caratteristici concerti in alta quota e i più formali live nei teatri: la street parade della Bandastorta Special Edition che il pomeriggio del 7 attraverserà Cavalese; la marching band REVENSCH animerà le vie del centro l’8 a Moena e il 9 a Tesero. Immancabili poi le jam session, con il loro jazz a ‘piede libero’ in un contesto di ascolto caldo e informale, al Club La Grenz di Moena (il 7 e il 9).
Altri appuntamenti da non perdere sono quelli in orario “apres-ski”. Al rientro dalle piste si potrà partecipare a frizzanti happening con Darius & Friends, il 5 marzo alle 16 al Bar International di Canazei, con Venice Ska-J presso il Ristorante Dolomites Geyser di Pozza di Fassa e la sera del 6 marzo al Birrificio Rampeèr di Campitello con la band Accordi Disaccordi.
Dolomiti Ski Jazz 2023 è organizzato dalle Aziende per il Turismo delle Valli di Fiemme e Fassa e fa parte della rete di festival TrentinoInJazz.
Link al programma di Dolomiti Ski Jazz 2023
Scheda socio I-Jazz Associazione Trentino Jazz