Pubblicato il 04/10/2023
Per la prima volta in veste autunnale, dal 6 al 15 ottobre torna tra la Riviera del Brenta e il Miranese Jazz Area Metropolitana. Cinque concerti concentrati in due fine settimana e ospitati in cinque comuni della provincia di Venezia: Dolo, Noale, Santa Maria di Sala, Scorzè, Stra.
Un programma dedicato a Ecologia del suono | Ecologia della mente: un titolo che racchiude lo spirito di ricerca della rassegna e il suo approccio olistico con proposte di incontri e performance musicali che puntano a raccontare l’interazione tra ambienti ed ecosistemi umani, musicali e culturali differenti. Ma anche le relazioni sociali che ne scaturiscono, le contaminazioni che valorizzano ogni “biodiversità ambientale e musicale”, le infinite possibilità che nascono dal mettersi in ascolto di ciò che abbiamo intorno e di noi stessi.
Confronti e nuove possibilità che coinvolgono e ridisegnano spazi e modalità di fruizione degli eventi dal vivo, in cui concerti di dimensioni e atmosfere da jazz club entrano nelle storiche Ville Venete della Riviera del Brenta, in nei teatri, nei parchi. Cinque appuntamenti pensati per riportare la musica al centro dell’esperienza di condivisione unendo, secondo una formula consolidata, giovani proposte del territorio, protagonisti del panorama nazionale e partecipazioni internazionali.
Tornano anche quest’anno i laboratori e appuntamenti musicali pomeridiani per bambini e famiglie, ideati per avvicinare anche i più piccoli alla ricerca musicale, giocando e sperimentando con materiali di riuso.
L’apertura della rassegna, venerdì 6 ottobre alle ore 21, è a Villa Farsetti a Santa Maria di Sala, uno dei luoghi più identitari di Jazz Area Metropolitana, con Ensemble CREI: acronimo di Composizione Ricerca E Improvvisazione. Una formazione che riunisce musicisti provenienti da diverse parti d’Italia, affermati e giovani talenti emergenti, con lo scopo di sviluppare nuovi linguaggi e commistioni tra stili e generi, componendo e arrangiando brani originali. Sul palco, insieme al bassista e co-fondatore di nusica.org Alessandro Fedrigo, il chitarrista Frank Martino, Giovanni Iacovella alla batteria ed elettronica e al visual artist Claudio Sichel, per una performance unica nel suo genere, in cui suoni elettrici ed elettronici si mescolano a immagini evocative proiettate su sculture mobili che trasformeranno lo spazio performativo in un ambiente unico e irripetibile.
Il secondo appuntamento è per sabato 7 ottobre al Cinema Italia di Dolo con un evento speciale della rassegna e unico in Veneto: a JAM arriva Silt Trio capitanato da Luke Stewart, artista singolare e incontenibile, il cui lavoro di bassista, sassofonista, produttore, è celebre a livello globale nel panorama del jazz. Al suo fianco la leggenda della batteria di Chicago Chad Taylor e il potente sassofonista di Washington Brian Settles. Un trio fortemente coeso che suona con la facilità, intesa e spontaneità di amici di lunga data.
Il primo fine settimana si chiude a Stra nel pomeriggio di domenica 8 ottobre (ore 17), dove al Parco di Villa Loredan arriva Sonata Island TSQ. Un ensemble dall’organico variabile, unito nella ricerca della terza corrente, il movimento artistico statunitense degli anni ‘50 nato per far incontrare musica classica e jazz – intesa come “musica d’arte” e non più musica leggera – insieme alla ricerca di una rilettura della tradizione classica in veste jazzistica. In contemporanea con il concerto, la Sala di Villa Loredan ospita i piccoli musicisti nel laboratorio per bambini Musica Sostenibile a cura di Emanuele Ruggiero. Attività e giochi musicali basati sull’utilizzo di ciò che si ha a disposizione: il proprio corpo, la voce, fino materiali di recupero per giocare con i suoni. Utilizzando sia l’improvvisazione che le notazioni, più o meno convenzionali, scoprendo le possibilità espressive di ciascuno (età consigliata 6-10 anni, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a info@jazzareametropolitana.org).
Jazz Area Metropolitana riparte sabato 14 ottobre alle 21 con la data in collaborazione con New Echo System, il progetto multidisciplinare che riunisce artisti svizzeri e italiani supportato da Pro Helvetia. A Noale arriva District Five 4et, un progetto che supera i confini generazionali e stilistici, tra math-rock, post-punk, jazz, elettronica, musica da film: queste sono i pilastri di un nuovo suono che i quattro visionari di Zurigo lasciano dietro di sé, costruendo la propria avanguardia. Musica che non si chiama più jazz, ma non è nemmeno pop: è un processo per trovare nuove libertà e, allo stesso tempo, è un esempio di diversità oltre che la storia di una lunga e duratura amicizia.
La settima edizione di Jazz Area Metropolitana si chiude domenica 15 ottobre a Scorzè con un nuovo appuntamento pomeridiano a ingresso gratuito, con protagonista Ratko Zjaca Nocturnal Four: quattro artisti eccezionali di sax, chitarra, organo e batteria, una combinazione impareggiabile che porta a suoni e arrangiamenti sbalorditivi, scintillanti idee ritmiche, di struttura e di spazi. In contemporanea torna il secondo appuntamento con il laboratorio per bambini da 6 a 10 anni Musica Sostenibile a cura di Emanuele Ruggiero.
La settima edizione di JAM, Ecologia del suono, Ecologia della mente è organizzata dall’associazione culturale nusica.org, è resa possibile grazie alla collaborazione con MiC, RetEventi Venezia, Fondazione Riviera Miranese, New Echo System, progetto supportato da Pro Helvetia.
Link al programma Jazz Area Metropolitana 2023
Scheda socio I-Jazz Nusica.org