Pubblicato il 14/03/2017
Tutti a lavoro per il nuovo e atteso appuntamento con l’International Jazz Day, in programma domenica 30 aprile. Un’iniziativa istituita nel 2012 dalla Conferenza generela dell’UNESCO per celebrare un genere musicale da sempre simbolo di dialogo interculturale e tolleranza.
A coordinare sul piano nazionale gli eventi italiani, I-Jazz, l’associazione nazionale che raccoglie alcuni dei più noti e seguiti festival jazz italiani, in collaborazione con il Comitato UNESCO Giovani, per dare testimonianza in maniera coordinata in Italia di una ricorrenza che inserisce il jazz nel patrimonio culturale immateriale e globale.
Una giornata all’insegna della musica e della cultura e che si propone di unire la musica jazz in un programma fitto di concerti, conferenze, proiezioni e altre iniziative collaterali.
Ecco una prima selezione di appuntamenti in programma.
Dal cartellone degli eventi in programma per l’International Jazz Day si evince la diffusione da Nord a Sud di eventi. A Torino l’associazione Teatro CAP 10100 organizza dal pomeriggio a notte inoltrata un susseguirsi di eventi live nella forma di street band che coinvolgono sia il centro città che il lungo fiume. Ad Alba, a cura dell’organizzazione Milleunanota, la giornata adotta la stessa formula della street band per concludersi con il concerto di gala di Soren Bebe e Filippo Cosentino. Sempre in Piemonte, Novara festeggia l’International Jazz Day con NovaraJazz Collective sotto la conduzione di Alberto Mandarini. Il percorso tracciato dagli eventi prosegue in Emilia Romagna al Teatro Comunale di Russi, con il concerto di Roy Paci e Mauro Ottolini, inserito all’interno della rassegna Crossroads.
La giornata affidata all’associazione culturale Time in Jazz in Sardegna prevede un programma che riguarda il territorio della Gallura promuovendo un approccio alla sostenibilità e al recupero dei luoghi della viabilità a luoghi della cultura. Scendendo al centro, in Toscana, l’organizzazione Music Pool presenta un progetto che unisce la musica jazz ai siti UNESCO, nello specifico presso la Villa Medicea la Petraia a Firenze, con il concerto Tre pianoforti per L’Aquila di Signorile, Filippini e Guidi, mentre alla Villa di Cerreto Guidi a cura di Empoli Jazz il concerto Groove & Move con Pasquale Mirra; Gabriele Mitelli
Attraversati i paesaggi della toscana arriviamo a Roma, dove alla Casa del Jazz si prevedono improvvisazioni ed esibizioni con il concerto conclusivo a fine giornata di Francesco Negro Trio. Il panorama delle iniziative per il Jazz Day si sposta nelle Marche, dove a Pesaro l’associazione Fano Jazz Network organizza un concerto con l’artista Dimitri Grechi Espinoza in “OREB Preghiera Sonora”. Proseguendo verso sud in Basilicata, all’interno dell’affascinante e irripetibile centro storico della città di Matera, organizzato dall’Onyx Jazz Club, lo spettacolo con Paolo Schianchi “From 6 to 49 strings”.
L’Italia celebra al meglio l’edizione 2017 della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra le iniziative in cartellone promosso da I-Jazz e siamo solo all’inizio, naturalmente, quindi…. scaldate i motori e seguite il #JazzDay su #ItaliaJazz