Pubblicato il 29/03/2017
Tutto pronto per l’edizione numero trenta di Time in Jazz, presentata a Bologna dal direttore artistico Paolo Fresu assieme all’assessora alla cultura del Comune di Bologna Bruna Gambarelli e Pierluigi Stefanini, presidente del Gruppo Unipol, tra i principali sponsor del festival. Uno degli eventi musicali più importanti a livello nazionale e che ogni anno, nel periodo estivo, richiama un vasto pubblico a Berchidda, angolo del nord della Sardegna e paese natale del trombettista, tra i jazzisti italiani più apprezzati a livello internazionale.
Il cartellone dell’edizione 2017 è pronto: dall’8 al 16 agosto tanti appuntamenti che si snodano per nove giorni in luoghi e spazi differenti della Sardegna, non solo la grande arena allestita nella piazza centrale di Berchidda, ma anche i boschi e le chiesette campestri nei dintorni del paese e i siti più rappresentativi degli altri centri in cui il festival fa tappa con i suoi concerti. Un appuntamento che vuole essere uno spazio di condivisione e di recupero del buon turismo, legato alle radici più autentiche e alla tradizione, ovviamente sulle note della buona musica.
Ad accompagnare questa trentesima edizione tanti gli ospiti internazionali, come il sassofonista inglese Andy Sheppard che si esibirà sul palco insieme al suo quartetto e in duo con il chitarrista norvegese Eivind Aerset. In arrivo dagli Stati Uniti il pianista Uri Caine insieme al suo trio, una formazione storica del calibro dell’Art Ensemble of Chicago e direttamente da Brooklyn arriva il giovane gruppo degli Huntertones.
Dalla Germania la tromba e il flicorno di Markus Stockhausen si esibirà sulle note del pianista Florian Weber. Atteso a Berchidda con il suo New York Quartet anche Tomasz Stanko, trombettista polacco ma da tempo trapiantato nella Grande Mela, e il violinista Adam Baldych in duo col pianista norvegese Helge Lien. La scena transalpina, invece, per questa edizione sarà rappresentata dal trio del batterista Philippe Garcia e dal quartetto del trombettista Eric Truffaz.
Tanti anche i musicisti del jazz nostrano che saliranno sul palco di Time in Jazz: pianisti del calibro di Dino Rubino, Enrico Zanisi e Giovanni Guidi, la cantante Alda Montellanico, il trombonista Gianluca Petrella, il contrabbasista Marco Bardoscia e i sassofonosti Raffaele Casarano e Francesco Bearzatti. Sul palco anche il clarinetto di Zoe Pia e due trombettisti come Enrico Rava e naturalmente Paolo Fresu, che insieme al cantante Gaetano Curreri renderà omaggio in musica al cantautorato di Lucio Dalla e Fabrizio De André, riportando il festival, dopo qualche anno di assenza, in quello che fu il buen retiro dell’indimenticabile Faber a L’Agnata.
Tutto pronto…non resta che aspettare l’estate del buon jazz!
La trentesima edizione del festival Time in Jazz è organizzata dall’associazione culturale Time in Jazz con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, delle Amministrazioni Comunali di Berchidda e degli altri centri interessati, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Unione Europea / progetto Caras, della Comunità Montana Monte Acuto, con la partecipazione e il sostegno di Banco di Sardegna, Unipol, Corsica Ferries – Sardinia Ferries, Granarolo – Podda, Geasar, Associazione i-Jazz, Fondazione Fabrizio De André, Ente Musicale di Nuoro, Festival Creuza de Mà, Le Cantine del jazz, Secauto, È Ambiente, Agenzia Regionale Forestas.