Pubblicato il 07/09/2018
Prende il nome di JAZZRAIL – treni, stazioni, arte e jazz tra natura e paesaggi storici d’Italia l’iniziativa a cura della rete nazionale I Luoghi del Jazz, che vede coinvolte sette realtà musicali che operano sul territorio nazionale: Time in Jazz di Berchidda, Ancona Jazz e Associazione Spaziomusica, Fabbrica Europa di Fiirenze e la relativa Fondazione, Il Volo del Jazz Festival e Circolo culturale Controtempo a Cormòns, Locomotive Festival di Sogliano Cavour e la relativa associazione culturale musicale, NovaraJazz e associazione culturale Rest-Art, e Vicenza Jazz con associazione culturale Musica Moderna di Thiene. JazzRAIL nasce per contribuire, attraverso una serie di iniziative musicali, alla creazione di un senso di appartenenza e di identità con i luoghi, valorizzando alcuni aspetti meno noti del patrimonio culturale e dei paesaggi delle diverse regioni coinvolte, tra Piemonte, Veneto, Friuli, Toscana, Marche, Puglia e Sardegna. E’ la musica jazz il filo conduttore del progetto Il Luoghi del Jazz.
Lungo la linea ferroviaria Sacile-Gemona, anche chiamata Linea pedemontana, domenica 9 settembre il Treno del Jazz corre per un viaggio alla scoperta di un paesaggio incontaminato, ricco di storia, natura e tradizione. L’evento, proposto dal circolo culturale Controtempo di Cormòns e inserito nell’ambito dellarassegna Il Volo del Jazz Festival, porta sulle tre carrozze del treno a vapore la formazione locale dei Wood and Vibe, con i classici dell’hot jazz e del blues delle origini, suggestioni folk tra virtuosismo e divertimento. Dopo un pranzo a base di prodotti locali, spetta ai Maistah Aphrica il compito di far ballare i pubblico con una miscela di afrobeat, funk, psichedelia e jazz. Per saperne di più abbiamo rivolto qualche domanda a Paola Martini, presidente di Controtempo.
Come nasce per Controtempo l’integrazione tra arte e musica con la natura e i paesaggi storici d’Italia?
Controtempo ha sempre considerato la natura e il territorio parte integrante della sua proposta culturale; cosa sono la natura incontaminata e i paesaggi storici se non esistesse arte? Il nostro obiettivo è quello di valorizzarli portandovi il Jazz. Nella fattispecie la linea pedemontana Sacile-Gemona è una tratta storica che offre una moltitudine di paesaggi straordinari che meritano di essere riscoperti e valorizzati. E’ per questo che abbiamo scelto di coinvolgere quasi l’intera tratta durante il nostro Treno del Jazz: la musica sarà non solo sul treno, ma anche nelle piccole stazioni dove ci fermeremo e concluderemo la giornata con un grande concerto nella Fortezza di Osoppo, meraviglioso esempio di storia del nostro territorio.
Quali sono le tappe del treno del jazz nella tratta di domenica 9 settembre?
Il treno partirà dalla stazione di Sacile. La prima tappa sarà la stazione di Maniago, dove gli appassionati potranno assistere al cambio dell’acqua della locomotiva a vapore. La seconda tappa ci porterà a Forgaria per poi giungere a Osoppo. Ogni stazione ospiterà piccoli concerti, che si concluderanno con il concerto principale alla Fortezza di Osoppo. Ma la musica sarà anche a bordo treno: sette musicisti infatti intratterranno gli ospiti da un vagone all’altro e ogni stazione riserverà delle sorprese musicali. Sarà una grande celebrazione del territorio!
La giornata sarà immortalata dagli scatti di Luca d’Agostino che realizzerà un reportage per documentare le emozioni vissute grazie al Treno del Jazz.