Pubblicato il 23/08/2023
Francavilla è Jazz compie dieci anni. Un traguardo importante per il festival pugliese, raggiunto grazie alla grande passione del suo direttore artistico, Alfredo Iaia, al costante impegno culturale ed economico dell’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana (BR), e al prezioso contributo di sponsor privati, sempre più numerosi di anno in anno.
Una decima edizione che regalerà al suo pubblico sei concerti, tutti a ingresso gratuito come da tradizione, con protagonisti assoluti del circuito jazzistico nazionale e mondiale. Ad aprire i battenti del festival, martedì 5 settembre alle 21 (orario d’inizio di tutti i concerti) in Piazza Giovanni XXIII, sarà Richard Galliano New York Tango Trio. Galliano, uno fra i più grandi fisarmonicisti jazz degli ultimi cinquant’anni, calcherà il palco insieme ai formidabili Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso) per presentare al pubblico di Francavilla Fontana Cully 2022, suo nuovo lavoro in cui sono presenti composizioni originali e tributi ad Astor Piazzolla. Un connubio fra jazz e tango ad alta intensità emozionale.
Si proseguirà il 6 settembre, a Largo San Marco, con Lisa Manosperti e il suo “Omaggio a Mia Martini”, un caloroso tributo in chiave jazz della raffinata cantante pugliese a una fra le interpreti italiane più amate di sempre. Con lei, i talentuosi Aldo Di Caterino (flauto) e Andrea Gargiulo (pianoforte). Il 7 settembre, in Corso Umberto I, attesa per D.U.O. Francesca Tandoi (voce e pianoforte) & Eleonora Strino (voce e chitarra), due giovani e brillanti musiciste già da tempo affermate a livello nazionale e stimate anche all’estero che renderanno omaggio alla tradizione jazzistica, segnatamente al bebop, fra standard e proprie composizioni originali. Il tutto enfatizzato da una trascinante carica di swing.
Venerdì 8 settembre, in Piazza Giovanni XXIII, sarà la volta di Enrico Pieranunzi Trio. Questa formazione diretta da uno fra i più conosciuti e acclamati pianisti jazz italiani presenti sulla scena mondiale, completata da due eccezionali partner del calibro di Thomas Fonnesbaek (contrabbasso) e Roberto Gatto (batteria), proporrà un repertorio di sue composizioni originali unitamente ad alcuni standard (riarrangiati) della tradizione jazzistica, per un live garanzia di eccelsa qualità. Sabato 9, ancora in Piazza Giovanni XXIII, riflettori puntati su Chico Freeman & Antonio Faraò Quartet: il primo, una leggenda vivente del sassofono jazz, il secondo una punta di diamante del piano jazz particolarmente osannato all’estero. A completare la sezione ritmica, due eccellenti compagni di viaggio come Makar Novikov (contrabbasso) e Pasquale Fiore (batteria). Pietre miliari (ri)arrangiate dell’immenso John Coltrane e brani originali autografati da Freeman e Faraò coinvolgeranno il pubblico in un concerto sinonimo di pura adrenalina.
Domenica 10 settembre, sempre in Piazza Giovanni XXIII, la chiusura del festival è affidata a Gegè Telesforo e il suo “Big Mama Legacy”. Accompagnato da un quintetto di giovani talenti della scena jazzistica italiana formato da Matteo Cutello (tromba), Giovanni Cutello (sax alto), Christian Mascetta (chitarra), Vittorio Solimene (organo Hammond e tastiere) e Michele Santoleri (batteria), il noto artista di origine foggiana presenterà un repertorio incentrato su un personale tributo al blues e al sound delle formazioni jazz della fine degli anni Cinquanta. Un live spumeggiante in cui il groove sarà l’attore principale.
Quest’anno è quello della consacrazione per Francavilla è Jazz, un festival che dalla prima edizione fino alla decima è cresciuto in modo esponenziale soprattutto sotto l’aspetto della qualità legata alla proposta artistica. Una rassegna, dunque, non più solo appannaggio dei jazzofili pugliesi, bensì un ghiotto appuntamento anche per gli amanti della buona e vera musica di tutta Italia.
Link al programma Francavilla è Jazz 2023
Scheda socio I-Jazz Associazione culturale Francavilla è Jazz