Pubblicato il 24/06/2023
Quinta edizione per il Torino Jazz Festival Piemonte, nato dalla relazione istituzionale tra la Fondazione per la Cultura Torino, il Torino Jazz Festival e la Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con il Consorzio Piemonte Jazz. Inaugurazione il 24 giugno a Castagnole Piemonte con il concerto di Sugar Ray & The Bluetones feat. Alex Schultz & Alberto Marsico, prima tappa di un programma di concerti che accompagnerà gli spettatori sino all’autunno coinvolgendo 18 Comuni, oltre 80 artiste e artisti in tutte le province della regione. Un festival diffuso che farà anche tappa a Torino con un concerto nel Cortile di Palazzo Biandrate, sede del Museo Storico di Reale Mutua, che sarà possibile visitare per l’occasione.
Ancora una volta un progetto di grande respiro quello del Torino Jazz Festival Piemonte che si giova della direzione artistica condivisa di Stefano Zenni (direttore del Torino Jazz Festival), di Fulvio Albano e Diego Borotti (Consorzio Piemonte Jazz) e della Fondazione Piemonte dal Vivo e che propone una line up artistica capace di accogliere le differenti anime del jazz attraverso tre tematiche chiave di questa edizione: La Grande Tradizione, I Maestri del Jazz e la La Frontiera Elettronica.
Tra gli eventi in programma, a proposito di Grande Tradizione, impossibile perdere il 27 luglio a Fossano il concerto della Torino Jazz Orchestra con un omaggio ad Armando Trovajoli, tra i musicisti più eclettici del suo tempo che ha consegnato al cinema oltre trecento colonne sonore; il 9 settembre a Fontanetto Po, il Guglielmo Pagnozzi Quartet ripercorrerà la musica jazz dagli albori di New Orleans fino ad arrivare ai più recenti influssi di clarinettisti moderni come Jimmy Giuffre o Tony Scott ai quali si aggiungono altri classici che spaziano da che spaziano da Sidney Bechet a John Coltrane, da Mingus a Bill Evans.
Tra gli omaggi ai Maestri del Jazz da segnalare il 18 luglio al Teatro Alfieri di Asti il concerto di Stanley Jordan, considerato uno dei dieci migliori chitarristi jazz viventi, con la sua tecnica di tapping a due mani. Jordan suona la chitarra come un pianista in uno stile che la trasforma in un nuovo strumento. Il 22 luglio, sempre al Teatro Alfieri, grande attesa per Scott Hamilton, considerato uno dei migliori sassofonisti al mondo nel suo genere – il jazz mainstream – è portavoce della tradizione del sax tenore nel jazz, in linea con lo stile di grandi come Ben Webster, Coleman Hawkins, Zoot Sims e Don Byas. E ancora a Piozzo, l’11 settembre riflettori puntati sul maestro Enrico Rava, che insieme a Diego Borotti, Nicola Muresu ed Enzo Zirilli saranno protagonisti di “Il Concerto ritrovato”, un omaggio al fortunato concerto tenuto dagli stessi artisti, venticinque anni prima nello stesso luogo. Sul palco si mescoleranno esperienze, viaggi, collaborazioni, per un viaggio musicale che si annuncia pieno di suggestioni.
Per gli appassionati di jazz ed elettronica, Davide Boosta Dileo sarà a Novara al giardino dello spazio Nova il 23 settembre con un dj set contemporaneo, che offrirà al pubblico l’opportunità di ascoltare vecchie e nuove linee di basso, vecchie e nuove melodie, amori del passato e degli ultimi tempi. Una serata all’insegna dell’elettronica, senza limitazioni su stili e bpm. E poi ancora in ambito elettronico, il 13 ottobre (Saluzzo) e il 14 ottobre (Miasino) Gianni Denitto + FILOQ sono pronti a decollare verso sonorità sempre nuove che spaziano dal jazz alla musica elettronica, dalla black alla global beats dove il sassofono non è solamente il solista ma uno strumento che si immerge con un loop creativo nell’arrangiamento dei brani.
In programma a Torino il 29 settembre, grazie al supporto di Reale Mutua, un’esperienza culturale innovativa e site specific nel cortile dello storico Museo di Reale Mutua. La danza di Francesca Cola e Ambra Bergamasco racconterà ciò che la parola non sa esprimere per creare composizioni corporee dal vivo e conduzioni vocali perfettamente integrate nel Museo. A seguire il trombettista Giorgio Li Calzi accompagnerà il pubblico, insieme a Paolo Dellapiana, in un viaggio multisensoriale che attraverso la musica e le immagini ripercorrerà la vita interiore di un cortile e della collettività che lo abita. E poi ancora tanti appuntamenti ed artisti per un vero e proprio jazz tour del Piemonte nei comuni di Alessandria, Almese (To), Asti, Avigliana (TO), Baveno (VB), Bruino (TO), Castagnole Piemonte (TO), Fontanetto Po (VC), Fossano (CN), Gozzano (NO), Miasino (NO), Novara, Piedicavallo (BI), Piozzo (CN), Saluzzo (CN), Torino, Valenza (AL), Visone (AL).
Il festival è realizzato con il supporto della Fondazione per la Cultura Torino, con il sostegno di Reale Mutua e degli sponsor Ancos APS e Confartigianato Imprese Piemonte.
Link al programma Torino Jazz Festival Piemonte
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