Pubblicato il 30/04/2021
Slittate a causa delle misure restrittive, le finali del Concorso Nazionale per Giovani Talenti italiani “Chicco Bettinardi” prendono il via a porte chiuse sabato 1° maggio presso il Milestone Jazz Club. La prima finale dedicata ai cantanti, che si esibiranno per la giuria di esperti del genere, potrà comunque essere seguita in streaming collegandosi alle ore 17:30 sulla pagina Facebook del Piacenza Jazz Club.
La scaletta di queste finali prevede prima l’esibizione di ciascuna cantante, accompagnata dal trio ritmico di docenti della Milestone School of Music, Giovanni Guerretti al pianoforte, Alex Carreri al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria, con 3 brani di propria scelta. Una volta conclusesi le esibizioni la giuria, presieduta dalla cantante e docente di canto Diana Torto, si ritirerà per emettere il verdetto che decreterà prima e seconda classificata. Alla prima classificata andrà un assegno di mille euro oltre all’ingaggio per un concerto nel cartellone principale del Piacenza Jazz Fest 2022, per la seconda classificata invece il premio sarà del valore di 500 euro.
La prima delle cinque finaliste sarà Mila Ogliastro, da Canelli, in provincia di Asti, che porterà un brano di sua composizione (possibilità offerta dal regolamento del Concorso) insieme a due standard che spaziano nelle epoche e negli stili della musica improvvisata: uno più recente composto da Steve Swallow e un classico della coppia Rodgers and Hart. Dalla Puglia, e più precisamente da Canosa, arriva invece Carmen Lina Ferrante che porterà due brani composti originariamente senza un testo, rispettivamente da Joshua Redman e Ralph Towner mentre come terzo il più celebre di Thelonius Monk: “’Round Midnight”.
Terza ad esibirsi sarà Anais Del Sordo di Montaldo Uffugo, in provincia di Cosenza. Canterà brani di Charles Mingus e Horace Silver, oltre alla notturna e malinconica “The Peacoks” di Jimmy Rowles, incisa insieme a Stan Getz e quindi reinterpretata da molti grandi musicisti. Con Sara Rotunno, altra pugliese, più precisamente di Altamura, in provincia di Bari, si cambierà atmosfera, perché le sue scelte sono di stampo più swingante, si veda alla voce Benny Golson con “Along Came Betty” o Bud Powell con “Bouncin’ With Bus”, con un tocco del romanticismo di “Darn that dream” di Jimmy Van Heusen. Infine Anita Galdieri, di Salerno, ha scelto di presentarsi alla giuria con brani simbolo che affondano nelle radici stesse del Jazz, come per quel “Cherokee” del 1938 di Ray Noble, il classico “What are you doing the rest of your life” di Michel Legrand e con un pezzo dell’album icona di Miles Davis “Kind of Blue”.
Sabato 8 maggio è prevista la finale dei solisti, mentre sabato 15 maggio sarà la volta dei gruppi.
Il Concorso Bettinardi, suddiviso in tre sezioni (una dedicata ai solisti, una ai gruppi e una ai cantanti) e arrivato al suo diciottesimo anno di vita, è considerato uno dei concorsi jazzistici più importanti e meglio strutturati d’Italia. Legato al Piacenza Jazz Fest e dedicato alla memoria di uno dei soci fondatori del Piacenza Jazz Club, Chicco Bettinardi, appassionato e ottimo conoscitore della materia musicale jazz, gode del sostegno determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che ne consente il concreto svolgimento, e di Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy.