Pubblicato il 21/06/2022
Trent’anni di Iseo Jazz, la rassegna che ha tenuto a battesimo artisti che sarebbero poi diventati indiscussi protagonisti della scena jazzistica nazionale, realizzato innumerevoli progetti speciali commissionati direttamente ai musicisti, ospitato uno spaccato di tendenze e progettualità di ogni genere, portando sulle sponde del Sebino un numero di artisti che si avvicina al migliaio.
Quest’anno, con una pandemia ancora in atto e una guerra che ha coinvolto l’Europa dopo settant’anni di pace, l’edizione del trentennale sarà adeguata ai tempi, ma sarà sempre legata alla filosofia che la anima fin dalla prima edizione, quella del 1993: dare spazio al mondo jazzistico italiano in tutte le sue forme. Ci sarà, così, un particolare sguardo alla storia, rivista con occhi contemporanei, sia per il centenario della nascita di Charles Mingus con la Lydian Sound Orchestra (sabato 9 luglio), sia nell’omaggio a Miles Davis da parte della Monday Orchestra (venerdì 8 luglio) o nello sguardo al percorso del piano jazz di Carlo Morena (domenica 3 luglio), ma anche nel progetto sulla canzone italiana in jazz di Enrico Intra (venerdì 1 luglio).
Enrico Pieranunzi presenterà un repertorio senza limiti, da Scarlatti a Morricone (giovedì 7 luglio), mentre la vocalità afroamericana sarà rappresentata dalla cantante statunitense Joyce Yuille (ormai italiana d’adozione), senza dimenticare il chitarrismo dallo spirito latin di Fabrizio Bai (sabato 2 luglio). Infine, ci sarà l’omaggio al compianto pianista Alessandro Giachero (scomparso nel 2020), con il premio istituito da MIDJ e Siena Jazz, che vedrà l’esecuzione, da parte della Milano C-Jazz Band, di nove arrangiamenti scritti da giovani musicisti su altrettante composizioni di Giachero, con la premiazione dei tre lavori scelti come migliori da una qualificata giuria (sabato 2 luglio).
Da oltre vent’anni è stato inoltre istituito il Premio Iseo Jazz alla carriera, consegnato a musicisti, ma anche a operatori, studiosi e fotografi che hanno posto al centro la valorizzazione del patrimonio nazionale del jazz. Quest’anno saranno premiati Riccardo Brazzale tra i musicisti e Corrado Beldì, presidente di I-Jazz e direttore artistico di Novara Jazz, tra gli operatori; un riconoscimento in cui sono riuniti i nomi di decine di personalità di primissimo piano del mondo musicale italiano.
Link al programma Iseo Jazz 2022
Scheda socio I-Jazz Musica Oggi