Pubblicato il 19/02/2016
Dal 13 fino al 20 marzo Bergamo Jazz 2016 diffonde di suoni jazz la città. Arrivato alla 38° edizione, il festival si annuncia ricco di contenuti con concerti di artisti internazionali, proiezioni di film e iniziative didattiche. Al suo primo mandato di direttore artistico, Dave Douglas ha delineato un cartellone ricco di nomi di prestigio con sguardo attento al diversificato scenario jazzistico contemporaneo.
I concerti previsti in programma partono giovedì 17 marzo, al Teatro Sociale, con Franco D’Andrea accompagnato da due dei più fantasiosi jazzisti italiani, Mauro Ottolini e Daniele D’Agaro, e a consegnare un tocco d’imprevedibilità il formidabile batterista olandese Han Bennink. Nella stessa sera, direttamente da New York, è previsto il quintetto Catharsis guidato da uno dei nomi nuovi della scena jazzistica d’oltreoceano: il trombonista Ryan Keberle.
La prima delle tre serate al Teatro Donizetti, venerdì 18, è contrassegnata dalle due personalità d’eccezione di Geri Allen e Joe Lovano: la prima, in veste solitaria sullo sfondo del suo recente album “Motown & Motor City Inspirations – Grand River Crossings”, e Joe Lovano, che non mancherà di offrire una prova degna della sua fama di gigante del sassofono tenore. Da poco premiata dal prestigioso mensile americano “Down Beat”, e fortemente voluta da Dave Douglas, sabato 19, si esibisce la clarinettista Anat Cohen. L’ultima data in programma, domenica 20 marzo, è una serata a elevato tasso energetico con due gruppi accomunati dalla predilezione per atmosfere festose e coinvolgenti: i Wicked Knee guidatati dall’americano Billy Martin, e la band del sudafricano Louis Moholo-Moholo e dei suoi 5 Blokes.
Ampio spazio è dedicato ai legami tra jazz e cinema: il 13 marzo è prevista la proiezione del film “Giungla di cemento” di Joseph Losey, accompagnato dalla sonorizzazione del virtuoso del sax soprano Gianni Mimmo, e lo storico film di animazione “Le avventure del principe Achmed” di Lotte Reiniger. Martedì 15 e mercoledì 16 è la volta del film-documentario “The Miles Davis Story” di Mike Dibb e di “Round Midnight” di Bertrand Tavernier. Altri momenti di approfondimento in programma sono previsti il 18 e 20 marzo, con la presentazione dei libri “Improvviso singolare” di Claudio Sessa e “Storie di Jazz” di Enrico Bettinello, a cui seguirà un incontro fra Dave Douglas e Franco D’Andrea.
Infine, nelle mattinate dal 16 al 19 marzo, l’iniziativa didattica “Incontriamo il jazz”, che quest’anno si amplia e si rivolge anche agli studenti universitari.
Bergamo Jazz 2016 è organizzato dal Teatro Donizetti e dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Bergamo.
Qui il programma, per maggiori informazioni: : www.teatrodonizetti.it