Pubblicato il 28/08/2017
Al via tra pochi giorni “Il jazz italiano per le terre del sisma”: quattro giornate di musica, ma non solo. Anche lo sport scende in campo il 2 settembre in nome della solidarietà con “La Partita del Cuore” organizzata dalla Nazionale Italiana Jazzisti e da AmiciAmatriceAquila. Abbiamo chiesto a Fabrizio Salvatore della NIJ di parlarci di questa importante iniziativa.
Lo sport si unisce con la musica per una manifestazione benefica a favore delle terre colpite dal sisma. Ci racconti com’è nata l’idea della Partita del Cuore?
La partita è un’esperienza della Nazionale Italiana Jazzisti che si ripete già da molti anni. La NIJ è una onlus che opera da anni come collegamento tra il mondo del jazz e quello dello sport, in questo caso il calcio. Ovviamente non siamo calciatori professionisti (tranne il ns Mister Michele Zeoli, ex Catania, Triestina…) ma musicisti che amano tantissimo questo sport e la nostra mission è quella di adoperarci a favore della solidarietà e della beneficienza con partite all’interno di eventi musicali nazionali. Per esempio, abbiamo aperto per tre edizioni Umbria Jazz (Partita del Jazz per la solidarietà) incontrando la nazionale cantanti, la All Star DJ’S e la rappresentativa ItalianAttori a favore di varie associazioni del territorio.
All’Aquila, due anni fa, abbiamo aperto la prima edizione della maratona del jazz italiano a favore delle terre colpite dal sisma, e quest’anno ripetiamo l’esperienza dopo lo stop dello scorso anno, quando il sisma del 24 agosto ci ha costretto a fermarci, nonostante fosse già tutto pronto. L’idea nasce dalla Nazionale Italiana Jazzisti, da Paolo Fresu & I-Jazz, e dal ministro Franceschini a cui quest’anno si unisce Alfredo Moroni (Perdonanza dell’Aquila) con una selezione di volontari che abbiamo chiamato con tre A (Amici Aquila Amatrice) che sarà capitanata da Raoul Bova e composta da personalitàamatriciane e aquilane, nomi dello spettacolo ed ex calciatori che hanno deciso di aderire.
Desidero ringraziare molto Roberto Ciccone e Max De Tomassi (entrambi depositari di storie di vita “forti” tra l’Aquila ed Amatrice) per l’entusiasmo e il prezioso aiuto offertoci nell’organizzazione della Partita!
Ci puoi spiegare l’obiettivo dell’iniziativa e il coinvolgimento nel Progetto Sorriso di cui è promotore Raoul Bova con l’associazione AAA #iocisono Accumoli- Amatrice – Arquata, insieme alla Croce Rossa Italiana?
É bene specificare il duplice obiettivo della raccolta fondi. Raoul Bova, che nonostante i suoi impegni ha voluto fortemente partecipare a questa partita (e sarà con noi ad Amatrice nel pomeriggio del 2 dopo la partita), è promotore del “Progetto Sorriso”. Un progetto che in questa occasione si affianca allo scopo principale della partita, ovvero la raccolta fondi necessaria per riacquistare gli strumenti musicali per la Banda di Amatrice, andati distrutti durante il sisma dello scorso anno fa, e destinati in particolare ai bambini della Banda.
L’evento musicale generale delle 4 giornate, invece, va a raccogliere fondi a sostegno del Progetto Sorriso che ha come obiettivo la costruzione di un centro ricreativo polifunzionale ad Amatrice, là dove sorgeva l’edificio delle vecchie scuole elementari e medie. Una struttura polifunzionale che accoglierà i bambini di Arquata, Amatrice e Accumoli per attività didattiche, culturali, ludiche e sociali. Un progetto che Raoul Bova sta sostenendo con l’associazione AAA #iocisono Accumoli – Arquata – Amatrice e la Croce Rossa Italiana. Per una coincidenza fortunata, poi, le tre A con cui abbiamo identificato la squadra AmiciAmatriceAquila coincide con le tre A del Progetto Sorriso (Accumoli – Amatrice – Arquata).
Oltre a Raoul Bova, in campo scenderanno altri personaggi dello spettacolo e dello sport. Ci può fare qualche nome?
Le formazioni delle due squadre come da regolamento saranno due e si giocherà 11 contro 11, con cambi in-out liberi; sono molti i giocatori Amici di Amatrice e Aquila che hanno aderito. Da una parte la NIJ con Max Paiella e Attilio Di Giovanni direttamente dal “Ruggito del Coniglio”, il famoso programma radiofonico di Dose e Presta che va in onda da più di vent’anni la mattina su RaiRadio 2. Poi abbiamo un jolly, Max De Tomassi, che essendo di Amatrice probabilmente si dividerà tra le due formazioni, giocando un tempo con una e un tempo con l’altra. Nella selezione AAA tra le personalità dello spettacolo ci saranno il regista e attore Stefano Reali e l’attore Attilio Fontana, lo scultore Davide Dormino ma anche ex giocatori professionisti come Fernando Badon, ex giocatore del Padova, e Cesare Villoni, avvocato/procuratore giocatori del Bari e naturalmente il grande Pirozzi.
A giocare con la NIJ ovviamente anche Paolo Fresu, l’avvocato dell’associazione di Musicisti italiani di Jazz (MIDJ) Gianni Taglialatela (che ci ha presentato il ns nuovo sponsor Tassoni) e mi fa molto piacere ricordare la presenza di Enrico Intra, nostro presidente onorario insieme a Enrico Pieranunzi e Franco D’Andrea. Il Maestro Enrico Intra riceverà il premio alla carriera proprio il 3 settembre all’Aquila e il 2 darà il calcio d’inizio della Partita del Cuore insieme alle istituzioni locali. Nella NIJ ci sarà anche Walter Ricci, giovane crooner, il contrabbassista Dario Rosciglione, il batterista Reinaldo Santiago, nostra punta brasiliana, e molti altri che non voglio svelarvi ora. Vi aspettiamo all’Aquila!
L’appuntamento da non mancare, quindi, è al nuovo stadio Gran Sasso di’Italia “Italo Acconcia” dell’Aquila sabato 2 settembre alle ore 12.
L’evento è a ingresso libero, ma durante la partita ci saranno delle postazioni per la raccolta fondi da destinare alla Banda di Amatrice.
Non resta che attendere il fischio d’inizio!