Pubblicato il 11/06/2021
Dopo un’edizione 2020 dedicata al tema “Coltivare Bellezza”, AmbriaJazz è pronta a raccogliere i frutti di questa bellezza sapientemente coltivata e nel 2021 sceglie di puntare i riflettori non solo sulla bellezza della musica in tutte le sue forme, ma anche sulle persone che la creano, la interpretano, la trasmettono, e sulle cornici che la ospitano.
Il tema scelto quest’anno da Ambriajazz – manifestazione itinerante di musica jazz e contemporanea che si svolge nell’intera provincia di Sondrio e nella vicina Svizzera con il supporto del Comune di Piateda capofila, degli Enti Locali, di associazioni, consorzi ma anche sponsor ed operatori pubblici e privati – è “Camminante”, una parola che regala da subito l’immagine di spazi aperti, di movimento, di conquista, passo dopo passo, ma pure di nuovi punti di vista per mezzo di una mobilità del tutto ecologica e sostenibile.
Il cartellone del festival, in programma dal 20 giugno al 1 agosto, prevede infatti concerti più tradizionali con palchi, posti a sedere e mascherine, ma anche occasioni per calarsi nella magia di un’esperienza multisensoriale di musica in cammino, da MonteSpluga al Passo Spluga per i 20 anni della Via Spluga. E ancora tante proposte originali: dal concerto per cinema muto, all’omaggio “senza chitarra” a Jimi Hendrix, fino all’incontro tra AmbriaJazz e la prima festa della Torre dei da Pendolasco a Poggiridenti.
Da non perdere, poi, l’appuntamento inserito nel portale Jazz e Wine Italia alla tenuta La Gatta di Bianzone. Una cornice d’eccezione e un dono tutto da bere per i primi dieci spettatori che raggiungeranno il luogo del concerto a piedi, in perfetto stile camminante. Altro scenario decisamente suggestivo, tra vagoni e cimeli d’epoca, sarà quello dello scalo ferroviario di Tirano, nell’ambito del progetto Jazz Rail, con un omaggio niente meno che a Zorro. E non mancherà l’appuntamento musicale sulla lingua madre intorno al Canzoniere di Pier Paolo Pasolini.
Anche nel 2021 tornano i laboratori per bambini “Germogli Sonori”, un progetto di formazione musicale rivolto ai bambini da sei a tredici anni. L’attività è pensata per intrecciare gioco e fantasia e si svolgerà in piena natura, nel bellissimo paesaggio alpino valtellinese, sui prati in quota e nei parchi che saranno teatro dei concerti. Un’iniziativa pensata per coinvolgere interi nuclei familiari che potranno così unire passeggiata (o pedalata), concerto e attività per i più piccoli.
Quest’anno i laboratori “Germogli Sonori” si terranno in giornata a Piateda Alta, Campodolcino, Grosio, e Ambria, con una proposta più corposa a Poggiridenti, dove i laboratori per bambini con il musicista Andrea Murada culmineranno in un’esibizione dei bimbi stessi lungo il sentiero dei Rat con i strumenti musicali costruiti a partire dagli elementi naturali raccolti lungo il percorso. Iscrizioni alla mail info@ambriajazzfestival.it
Spazio anche ai talenti di Nuova Generazione Jazz, il progetto dell’associazione I-Jazz supportato dal Ministero della cultura con il contributo di NuovoIMAIE, con l’inserimento nel programma di AmbriaJazz 2021 di due vincitori: Anais Drago, che si esibirà in apertura del festival il 20 giugno, e Archipelagos, il cui concerto si svolgerà a Grosio il 25 luglio.
Link al programma di AmbriaJazz 2021