• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina
I-Jazz

I-Jazz

  • Progetti
    • Nuova Generazione Jazz
    • Jazz Takes The Green
    • Il lavoro della musica
    • Il Jazz italiano per le terre del sisma
    • Constellations
  • Eventi
    • Prossimi eventi
    • Archivio Eventi
    • Festival & Rassegne
  • Notizie
  • About
    • Associazione I‑Jazz
    • Il team
    • I soci di I-Jazz
  • Login
  • Area Soci
    • Tutti i documenti
    • Logout

Al via le finali del Concorso Bettinardi: sabato 5 febbraio è la volta dei Solisti

Pubblicato il 03/02/2022

Home Page › Notizie › Da non perdere › Al via le finali del Concorso Bettinardi: sabato 5 febbraio è la volta dei Solisti

Prove tecniche di normalità al Milestone Live Club. Tornano a svolgersi nel mese tradizionalmente a loro dedicate, quello di febbraio, le finali delle tre sezioni del Concorso Nazionale per Giovani Talenti del Jazz italiano “Chicco Bettinardi”, arrivato al traguardo della XIX edizione,

Il Concorso Bettinardi è da sempre parte integrante del Piacenza Jazz Fest, nel cui cartellone ci sono sempre, accanto ai grandi nomi che si sono già fatti strada nel mondo della musica, i vincitori dell’edizione precedente. Giovani musicisti talentuosi e straordinariamente bravi dal punto di vista della tecnica, i vincitori del Concorso trovano così l’occasione per sperimentarsi davanti a pubblico e critica e costruirsi quelle esperienze che li porteranno a essere gli artisti acclamati di domani.

La prima parte del lavoro legato al Concorso avviene a porte chiuse, tramite un’accurata selezione delle demo che pervengono alla giuria. Lavoro che quest’anno è stato particolarmente oneroso, visti i numeri e la qualità decisamente alta delle proposte pervenute.

La selezione per la categoria dei Solisti, ha portato a scegliere i nomi di cinque musicisti che si esibiranno sabato 5 febbraio alle 21.30 presso il Milestone Live Club nel corso della prima delle finali in programma.

Durante la serata ciascuno dei cinque giovani musicisti suonerà tre brani e sarà accompagnato sul palco da una ritmica d’eccezione, che è anche componente della giuria: Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. La giuria, che si riunirà al termine delle varie esibizioni per decretare il primo e il secondo classificato, è composta inoltre dal maestro Giuseppe Parmigiani, saxofonista, compositore e arrangiatore, che ne è il presidente, da Fabio Bianchi del quotidiano “Libertà”, dal critico musicale Giancarlo Spezia, dal direttore della rivista “Musica Jazz” Luca Conti e da Giuseppe “Jody” Borea, esperto di musica afroamericana e docente della Milestone School of Music.

Al vincitore andrà un assegno del valore di 1.200 euro oltre all’ingaggio al Piacenza Jazz Fest dell’anno successivo, mentre per il secondo classificato l’assegno sarà del valore di 600 euro.

I finalisti di quest’anno hanno tutti un brillante curriculum, oltre ad avere già tanti anni di musica alle spalle nonostante la giovane età. In rigoroso ordine alfabetico, il primo arriva da San Salvo, in provincia di Chieti ed è un saxofonista di nome Andrea Cardone. Studia al conservatorio di Foggia, tra i suoi docenti attuali anche Max Ionata, ha all’attivo alcune clinics a Umbria Jazz con gli insegnanti della Berklee e da diversi anni suona in orchestre e in diversi progetti.

Il secondo finalista si chiama Aldo Di Caterino e proviene da Bitritto, in provincia di Bari. È un flautista con diploma in Flauto Classico e Musica Jazz con lode e menzione d’onore al Conservatorio “Piccinni” di Bari; una passione viscerale per il jazz e la musica tradizionale brasiliana.

Originario di Castelfidardo, in provincia di Ancora, invece è il chitarrista Thomas Lasca, che si è diplomato al Conservatorio “Venezze” di Rovigo in Chitarra Jazz e Musica Jazz con lode e porta avanti diversi progetti musicali, con alcuni dei quali ha anche inciso dei dischi. Affianca all’attività concertistica quella didattica.

Da Cuorgnè, in provincia di Torino, è il trombettista Cesare Mecca, diplomato in Tromba Classica al Conservatorio “Verdi” di Torino, parallelamente porta avanti il percorso di studi di Tromba Jazz e di Pianoforte Jazz andando a studiare per qualche anno anche nei Paesi Bassi dove ha avuto modo di frequentare e prendere lezioni da musicisti di caratura internazionale.

L’ultimo finalista della sezione solisti è il saxofonista Pietro Mirabassi di Perugia, città dove inizia a studiare per trasferirsi poi a Vicenza, dove intraprende un’intensa attività concertistica che lo porta a esibirsi spesso in locali e teatri.

I prossimi appuntamenti in programma: sabato 12 sarà il turno della sezione Gruppi e sabato 19 quella dei Cantanti.

Il Concorso Bettinardi è realizzato grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e da quest’anno anche grazie al contributo del Comune di Piacenza attraverso il bando “Piacenza riparte con la Cultura”, oltre al contributo di Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy.

Link alla scheda socio I-Jazz Piacenza Jazz Club

Categoria: Da non perdere Tag: Concorso Chicco Bettinardi, Milestone Live Club, Piacenza Jazz Fest

Footer

  • Contatti
  • Trasparenza amministrativa
  • Codice Etico I-Jazz
  • scrivici
  • facebook
  • twitter
  • instagram

©2021 Associazione I-Jazz
via Masaccio 17, 50136 Firenze — Sede legale
via Cimabue 24, 50121 Firenze — Sede operativa
P.IVA 05829180487

  • Privacy policy
  • Cookie Policy

credits: TP

Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}