Pubblicato il 17/08/2017
Dal 15 al 23 settembre torna la rassegna romana “Una Striscia di terra feconda”, ormai giunta alla sua XX edizione. Un progetto nato nel 1998 dall’antica amicizia tra Paolo Damiani (musicista, compositore, direttore del Dipartimento di jazz del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma) e Armand Meignan (presidente dell’AFIJMA/ AJC-association jazzé croiseé, direttore dell’Europajazz du Mans e del Festival ‘Rendez-vous de L’ Erdre’ di Nantes), con lo scopo di creare uno spazio per quelle musiche di frontiera difficilmente classificabili o riducibili a precise categorie di genere. Solisti più affermati, ma tanti giovani talenti da valorizzare, nonché produzioni originali proposte in prima assoluta. Tutto questo è “Una Striscia di terra feconda”, con una novità per il 2017: il coinvolgimento dei Comuni di Palombara Sabina e Tivoli come sede di alcuni concerti.
La serata di apertura è prevista venerdì 15 settembre nella suggestiva cornice del Castello Savelli di Palombara, con artisti di fama internazionale come Javier Girotto e Vince Abbracciante – un ponte fra jazz, folclore e tango; sabato 16 settembre, sempre nella location del Castello Savelli, è la volta del gruppo franco italiano Zeppetella /Gatto/ Bex/ Laurent con un progetto in prima nazionale, e un gruppo di giovani di talento selezionati in Francia attraverso il concorso Jazz Migration, il Quatuor Machaut, un quartetto di sassofonisti che rileggono con fantasia e coraggio l’opera del compositore francese del XIV secolo Guillaume de Machaut.
Si prosegue Il 17 e 18 settembre a Tivoli con il concerto di Danilo Rea e Mederic Collignon, uno dei più grandi pianisti in attività in Europa incontra il più “folle” dei musicisti creativi francesi; sul palco anche il quartetto francese “Chut” del trombettista Fabrice Martinez, in prima nazionale, per una serata all’insegna della fusione tra effetti d’epoca e la scrittura lirica di Fabrice Martinez, in una visione profondamente originale. E infine XY Quartet, in bilico tra jazz e contemporanea, tradizione e innovazione, suono e silenzio. Senza dimenticare il piano solo di Antonio Figura, un sound duttile e moderno in grado di dar vita a suggestive atmosfere verso il jazz del futuro.
Da 19 settembre il festival si sposta all’Auditorium Parco della Musica per diversi incontri franco italiani, e produzioni originali pensate appositamente per il festival: Maria Pia De Vito/ Delbecq/Rabbia, ovvero la più straordinaria cantante europea di jazz, insieme all’inventivo pianista Benoit Delbecq e a Michele Rabbia, percussionista e vero poeta e architetto di suoni; l’orchestra nazionale francese (ONJ) diretta da Olivier Benoit con un cast di musicisti che include alcune delle più grandi personalità del nuovo jazz francese, e in chiusura una nuova formazione che assembla alcuni dei più significativi solisti dei due Paesi: Paolo Fresu, Danilo Rea Gianluca Petrella, Theo Ceccaldi, Paolo Damiani.
Tra i giovani talenti, da segnalare i ‘Purple Whales’ del pianista Simone Graziano con un progetto su Jimi Hendrix. Il 19 settembre sarà inoltre assegnato ad Alessandro Lanzoni l Premio SIAE 2017 quale miglior nuovo talento tra i musicisti under 35 presenti al festival; il vincitore sarà ospite con un proprio gruppo nell’edizione del prossimo anno.
La manifestazione si concluderà il 23 settembre, presso la Casa del Jazz, con una nuova produzione originale: un’importante residenza d’artista, progettata dal festival insieme all’Institut Français Italia – Ambasciata di Francia in Italia, SIAE, AJC, MIdJ (Associazione nazionale musicisti jazz), Fondazione Musica per Roma e Casa del Jazz. L’obiettivo è sostenere l’incontro tra artisti di diversa provenienza, per l’ideazione di progetti originali da proporre sulla scena internazionale. Due i compositori-interpreti invitati per l’occasione, il francese Fidel Fourneyron, trombonista eccellente e geniale compositore, e Cristiano Arcelli, vincitore del concorso nazionale indetto da MIdJ. Ad aprire la serata il nuovo gruppo del contrabbassista Gabriele Evangelista, vincitore del Premio SIAE 2016.
Programma completo al link: http://italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/una-striscia-di-terra…