Pubblicato il 24/04/2023
Domenica 30 aprile, in occasione dell’International Jazz Day, prende il via ad Alghero la sesta edizione di JazzAlguer, rassegna organizzata dall’associazione culturale Bayou Club-Events che, anche quest’anno, disseminerà i suoi appuntamenti nell’arco di sette mesi, con dodici concerti in calendario fino al prossimo 25 novembre, e con il ritorno del concorso per giovani band Contest Mediterrani: uno dei punti più qualificanti dell’iniziativa ideata nel 2017 e diretta per i primi tre anni da Paolo Fresu, e che dal 2021 vede al timone Massimo Russino, batterista di primo piano sulla scena jazzistica isolana e di vasta esperienza internazionale.
Anche in questa edizione particolare attenzione verrà dedicata alla valorizzazione e promozione dei luoghi notevoli di Alghero e del suo territorio che, insieme ai più consueti spazi del Teatro Civico e de Lo Quarter, faranno da cornice ad alcuni degli appuntamenti in cartellone: il Nuraghe Palmavera, il Chiostro di San Francesco, la Casa Gioiosa nel Parco di Porto Conte e il club Poco Loco.
“Guardo alla nuova edizione di JazzAlguer 2023 come ad un naturale e organico prosieguo della scorsa edizione», spiega il direttore artistico Massimo Russino, «con l’importante riconferma del Contest Mediterrani dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei giovani talenti, così come si riconferma la data di apertura domenica 30 aprile in concomitanza con l’International Jazz Day organizzato dall’UNESCO. Il 25 novembre, inoltre, concluderemo il festival con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sempre alta la qualità degli artisti in cartellone con grandi nomi internazionali e italiani, eccellenze dalla Sardegna, masterclass di formazione, incontri culturali ad ampio raggio con l’obiettivo di favorire la pluralità delle espressioni artistiche e la crescita culturale e sociale della collettività. JazzAlguer si consolida sempre più come rassegna culturale di grande valore diffusa e profondamente radicata nel territorio”.
Come consuetudine, nel cartellone ci sarà spazio per i nuovi talenti, per le eccellenze regionali, per importanti artisti nazionali e internazionali, voci italiane e straniere, spaziando ad ampio raggio tra i generi e gli stili, dal soul alla world music, dal contemporary jazz al funky, dal latin jazz fino alla più raffinata musica d’autore italiana. Tra i nomi di spicco, la band britannica Matt Bianco, i pianisti Francesca Tandoi, Paolo Di Sabatino, Andrea Domenici e lo statunitense Emmet Cohen con i rispettivi trii, il cantautore Mario Venuti, la cantante e pianista londinese Vanessa Haynes, il duo flauto-pianoforte di Daniele Pasini e Raimondo Dore, i sardi Elias Lapia col suo quartetto e Salvatore Spano in sestetto.
Per la giornata inaugurale domenica 30 aprile, appuntamento al Teatro Civico di Alghero (ore 20.30) con il concerto del trio della pianista Francesca Tandoi, riconosciuta dalla critica come uno dei talenti più cristallini della scena jazz internazionale. Raffinata compositrice e solida band leader, la musicista romana vanta al suo attivo un percorso costellato di innumerevoli successi internazionali. Il suo pianismo energico ed elegante sfocia sovente in performance intrise di puro swing, che negli ultimi anni hanno conquistato festival, teatri e jazz club in giro per il mondo. Ad accompagnarla sul palco Giulio Scianatico al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria.
Per il secondo appuntamento, in calendario venerdì 26 maggio, la rassegna si trasferisce al Poco Loco, dove sarà di scena il pianista e compositore cagliaritano Salvatore Spano col suo sestetto per presentare “Cinque Passi (in memoria di un poeta)“, il suo album dedicato allo scrittore Sergio Atzeni e ispirato al suo romanzo “Il quinto passo è l’addio”. Le luci e gli amplificatori del Poco Loco si accenderanno ancora il 9 giugno per ospitare il gradito ritorno a JazzAlguer di un altro pianista: a muoversi tra i tasti di ebano e avorio saranno le dita di Paolo Di Sabatino.
Venerdì 7 luglio al Nuraghe Palmavera si esibirà il duo composto dal pianista Raimondo Dore e dal flautista Daniele Pasini che, partendo da Bach, si muoveranno tra musica scritta e improvvisata. Nei consueti spazi di Lo Quarter, sabato 15 luglio riflettori puntati sul poliedrico pianista e compositore Emmet Cohen, mentre giovedì 27 luglio sarà la volta della calda e avvolgente voce di Vanessa Haynes, cantante e pianista londinese nota a pubblico e critica per la sua appartenenza al gruppo jazz/funk britannico Incognito e per essere stata corista di Van Morrison. Il calendario ad agosto si apre lunedì 7 ancora a Lo Quarter con Matt Bianco, uno dei gruppi di maggior successo emersi nei prolifici anni Ottanta; e sempre qui si esibirà, giovedì 17 agosto, un esponente di primo piano della canzone d’autore italiana degli ultimi trent’anni, Mario Venuti. Il Nuraghe Palmavera ospiterà invece il 25 agosto il pianista Andrea Domenici, in trio con Nicola Muresu al contrabbasso e Massimo Russino alla batteria.
I profumi e i colori del Parco di Porto Conte faranno da cornice all’appuntamento con il quartetto di Elias Lapia, di scena il 17 settembre nel giardino di Casa Gioiosa, La mattina di domenica 15 ottobre sarà il chiostro della Chiesa di San Francesco ad Alghero, tra i massimi esempi di architettura gotico-catalana in Sardegna, ad accogliere il concerto del Movlin’ Sextet, formazione nata di recente con l’intento di promuovere un progetto alternativo e inedito nel panorama musicale isolano.
Il sipario sulla quinta edizione di JazzAlguer calerà sabato 25 novembre (alle 20) al Teatro Civico di Alghero con Voci R-Esistenti, protagonisti Catia Gori alla voce, Sonia Peana al violino e voce, Ambrogio Sparagna all’organetto e Luca Bombardi al pianoforte; un progetto che si propone di narrare musicalmente la storia di donne impegnate nella lotta per i diritti essenziali dell’umanità: le loro storie, la fatica, le loro canzoni, i loro pensieri uniti dal filo conduttore della speranza per una parità vera e condivisa, ricca di impegno sociale e umano; un omaggio anche alla Memoria e alla Memorie che si intrecciano e al ruolo che le donne hanno ricoperto e continuano a ricoprire nella storia. Il concerto sarà presentato in collaborazione con La Rete delle Donne di Alghero in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Un programma variegato e di qualità caratterizza dunque anche questa nuova edizione di JazzAlguer, allestita dall’associazione culturale Bayou Club-Events con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero, del Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del bando Salude&Trigu.
Link al programma JazzAlguer 2023
Scheda socio I-Jazz Bayou Club-Events