Pubblicato il 02/11/2023
Con il grande Dhafer Youssef a fare da apripista, e sei concerti che porteranno a Sacile, ancora una volta, i grandi nomi della scena jazzistica mondiale, prenderà il via sabato 4 novembre la diciannovesima edizione de Il Volo del Jazz. Rassegna organizzata dal Circolo Controtempo di Cormòns realtà che da sempre promuove la conoscenza del jazz e valorizza i territori della regione attraverso il coinvolgimento delle realtà locali.
Di altissimo profilo il cartellone, con la cura artistica di Paola Martini presidente del Circolo Controtempo, che ha tra i suoi protagonisti grandi nomi del jazz internazionale, impegnati in progetti originali. A partire dal concerto inaugurale, in programma al Teatro Zancanaro, che rinnova la collaborazione fra Circolo Controtempo e l’Accademia Musicale Naonis, al quale si deve la produzione di Anì live, l’album che il rinomato sassofonista e direttore artistico del festival jazz Locomotive in Salento Raffaele Casarano ha dedicato a sua figlia Anita. Il concerto, mescolando jazz, world music e rap, con un tocco spirituale, unisce un solista di fama mondiale, rinomato per la sua voce e l’oud, quale è Dhafer Youssef, musicisti regionali esperti (Mirko Signorile, Gianluca Aceto, Marco D’Orlando e Alessandro Monteduro) e gli archi dell’Accademia Naonis, tutti diretti da Valter Sivilotti, con Bonnot alla programmazione e sound design.
Sabato 11 novembre, sempre al Teatro Zancanaro, riflettori puntati sul produttore, polistrumentista e rapper Alfa Mist, protagonista della nuova scena jazz inglese, che con il suo gruppo (Randy Nathan Shingler alla batteria, Kaya Thomas-Dyke al basso e voce, Jemie Leeming alla chitarra e James Copus alla tromba) presenterà il quinto album Variables, il suo lavoro più espressivo e completo e che riunisce le sue varie anime musicali. Sabato 18 novembre sarà la volta di uno dei più grandi nomi del jazz mondiale, il leggendario batterista americano Steve Gadd, che dalla fine degli anni ‘70 è diventato il più richiesto e probabilmente il più imitato al mondo. A Sacile sarà sul palco con Larry Goldings alle tastiere, Travis Carlton al basso elettrico, Michael Landau alla chitarra elettrica e Walt Fowler alla tromba e filicorno (Teatro Zancanaro).
Per la tappa successiva, sabato 25 novembre, grazie alla collaborazione con Gli Occhi dell’Africa, arriverà al Volo del jazz la bassista e cantante Manou Gallo, personalità magnetica che incarna oggi una delle espressioni più spettacolari della musica africana. “Afro Groove Queen” – così si intitolava il suo quarto album uscito nel 2018 e così viene chiamata da allora la musicista della Costa d’Avorio da tempo residente in Belgio – sarà affiancata a Sacile da Ruben Hernandez Gonzalez alla tromba, Pit Cedric Huseyn alla batteria, Yannik Werther alla chitarra, Philippe Reul al piano e keyboards e Ruben Valle Elorriaga al sassofono (Teatro Zancanaro).
Con un omaggio al compositore di fama mondiale Burt Bacharach, a cui è legata da un sodalizio artistico, sabato 2 dicembre approderà al festival Karima, raffinata interprete nota al grande pubblico, ma sempre attenta a mantenere aperta la porta su quel mondo che esplora con rispetto e passione e una splendida voce: il jazz. A Sacile sarà affiancata da Piero Frassi al piano, Francesco Ponticelli al basso elettrico e contrabbasso e Andrea Beninati alla batteria e violoncello (Teatro Zancanaro).
L’edizione 2023 de Il Volo del jazz si congederà nella dimensione più raccolta della prestigiosa Fazioli concert hall di Sacile giovedì 7 dicembre con il concerto (alle 20.45) dal titolo Yonn (che significa “uno” in creolo) del pianista franco-martinicano Gregory Privat, “rivelazione jazz dell’anno” nel 2015, oggi nome noto nel panorama della musica internazionale. Stile musicale in bilico tra influenze diverse, Yonn è il suo primo album in pianoforte solo, nel quale percorre una musica intima che trae spunto dalla sua cultura caraibica ma anche dalla musica classica e dal jazz, combinando le note del pianoforte alla voce.
Tra le iniziative che affiancano il programma dei concerti, da segnalare la mostra fotografica Another kind of blue. Immagini di Fabio Gamba (© Phocus Agency); Sinergie 2.0, omaggio al genio di Italo Calvino, originale interpretazione de “Le città invisibili” con i giovani musicisti dell’Accademia musicale di Sacile, Associazione musicale Vincenzo Ruffo, Istituto Filarmonico Città di Sacile e Gruppo Spazio 11 e l’artista Marta Lorenzon; il concerto del Duo Illogico di Ivan Tibolla al pianoforte, fisarmonica e Didier Ortolan al clarinetto.
L’attenzione alle nuove generazioni si traduce anche in Words in Jazz che mette in contatto il mondo del jazz con alcune classi del Liceo Leopardi Majorana di Pordenone, guidate dalle docenti Donata Bortolin e Roberta Romano: in un clima multiculturale e internazionale, gli studenti saranno coinvolti in dialoghi e interviste agli artisti. Giovane è anche Matete Martini, eclettica artista pordenonese in ascesa, attiva in Italia e all’estero, autrice di Cover jazz, l’immagine dell’edizione 2023 de Il Volo del jazz.
Link al programma Il Volo del Jazz 2023
Scheda socio I-Jazz Circolo Controtempo