Pubblicato il 30/09/2021
Torna l’appuntamento con Il Volo del Jazz, il festival organizzato dal Circolo Controtempo, giunto alla sua diciassettesima edizione, curato per la direzione artistica da Loris Nadal, realizzato grazie al sostegno di Comune di Sacile, Regione Friuli Venezia Giulia, MIC – Ministero della Cultura e Fondazione Friuli, con il supporto di Connessioni Circolo Mario Fain Aps.
Sei i concerti in cartellone, da sabato 30 ottobre a sabato 4 dicembre, che si terranno nel Teatro Zancanaro di Sacile. Protagoniste le grandi stelle del jazz, com’è nel DNA del festival, il cui obiettivo è portare la musica dei più grandi jazzisti internazionali in Friuli Venezia Giulia, spesso declinata in progetti esclusivi e proposte nate appositamente per la rassegna.
Scorrendo il programma in ordine cronologico, quest’anno sono attesi i concerti di big quali il trombettista statunitense Theo Croker (sabato 30 ottobre) che a Sacile presenta il suo ultimo disco, “Blk2life || A Future Past”; il cantante jazz statunitense Kurt Elling che si esibisce con la Symphony Orchestra dell’Accademia Musicale Naonis (venerdì 5 novembre); il trio guidato dal pianista, compositore e arrangiatore londinese, premiato ai Grammy, Bill Laurance (sabato 13 novembre); la band del batterista tedesco Wolfgang Haffner (sabato 27 novembre) che presenta il suo ultimo album, “Haffner plays Haffner”.
Dai ritmi jazz made in USA e UK, passando per le atmosfere del Nord Europa, fino alla serata conclusiva dai ritmi caldi e avvolgenti, con il pianista cubano Omar Sosa e il maestro di kora e cantante senegalese Seckou Keita (sabato 4 dicembre). E, infine, un ospite davvero speciale, Vinicio Capossela (domenica 21 novembre), unica data insieme a quella del JazzMi di Milano, il suo primo disco, “All’una e trentacinque circa”, a trent’anni dall’uscita.
Da sempre la rassegna è completata e arricchita da alcuni eventi, che quest’anno ruotano attorno a una figura leggendaria, il geniale Charles Mingus, del quale nel 2022 ricorrerà il centenario della nascita. Un progetto realizzato in collaborazione fra Circolo Controtempo e Paff! Palazzo Arti Fumetto Friuli, che si esprime in più iniziative e che anticipa le celebrazioni di cui sarà costellato l’anno prossimo, a partire dalla graphic novel “Mingus“, scritta da Flavio Massarutto e disegnata da Pasquale Todisco “Squaz” (Coconino Press – Fandango).
Ritratto di un musicista che è lo specchio di un’epoca, di un compositore geniale che è stato anche uno degli artisti più limpidamente impegnati a denunciare il razzismo. Nelle parole di Massarutto e nelle suggestive tavole di Squaz, che reinterpretano anche alcune celebri copertine dei dischi di Mingus, rivive la parabola bruciante di un uomo inquieto, sempre alla ricerca della perfezione, in perenne lotta con se stesso e col mondo: un maestro capace di lasciare un segno indelebile nel panorama musicale. E proprio al PAFF! di Pordenone, inaugurata durante Pordenonelegge, sarà aperta fino al 19 dicembre la mostra “MINGUS – Master of Jazz”, che vede in esposizione le tavole originali di Squaz (autore anche della grafica del festival).
Nel corso della rassegna, quest’anno, il pittore e illustratore Andrea Venerus, insieme alla sua classe-laboratorio di disegno e pittura del PAFF! ritrarrà le protagoniste e i protagonisti de Il Volo del Jazz durante le loro esibizioni. Queste sessioni di disegno libero dal vivo saranno precedute da quattro incontri preparatori per imparare come “guardare” la musica, fermandone su carta movimenti e colori grazie ai pastelli ad olio in quella che potremmo definire una sinestesia “concreta”.
Link al programma Il Volo del Jazz 2021
Scheda socio I-Jazz Circolo culturale Controtempo