Pubblicato il 12/11/2020
“La cultura è essenziale” è il nome del progetto ideato dal Comune di Novara per continuare a diffondere tra il pubblico spettacoli e iniziative legate al mondo dell’arte e dello spettacolo e, allo stesso tempo, offrire un sostegno economico alle realtà che promuovono cultura in città, oggi fortemente penalizzate dall’emergenza sanitaria e dalle disposizioni ad essa connesse.
“Vogliamo continuare a produrre cultura e renderla fruibile”, dichiara il sindaco Alessandro Canelli, “e lo facciamo attraverso un calendario di spettacoli di vario genere trasmessi in streaming sul canale YouTube a-novara, eventi già programmati e successivamente sospesi”. Un’opportunità per il festival NovaraJazz che, a partire da mercoledì 18 novembre, potrà riprogrammare 4 concerti della stagione invernale della rassegna Taste Of Jazz, che altrimenti sarebbero stati cancellati.
“Ringraziamo il Comune di Novara – afferma con soddisfazione Corrado Beldì, direttore del festival novarese e presidente dell’associazione I-Jazz – che ha voluto mettere a disposizione dei principali attori culturali della città, come la nostra Associazione Rest-Art, una piattaforma streaming per la diffusione degli spettacoli. Un progetto importante, che considero un modello molto innovativo in questo momento: un Comune mette a disposizione uno spazio virtuale per fare cultura, minimizzando i costi di trasmissione e consentendo agli operatori del settore di portare avanti le loro attività, nell’interesse della cultura e del lavoro alle maestranze locali. “La cultura è essenziale” ci aiuta a sostenere non solo il lavoro degli artisti, una delle categorie più colpite dalle misure restrittive dovute alla pandemia, ma anche i lavoratori dello spettacolo dal vivo, una categoria molto ampia di tecnici, operatori di comunicazione, amministrativi e professionalità diverse, che altrimenti in queste settimane sarebbero stati del tutto fermi”.
La rassegna si apre, mercoledì 18 novembre, con The Gumbos City Rhythm, trio composto da Arturo Garra al clarinetto, Francesco Moglia alla chitarra, Vito Zeno al contrabbasso (ore 21); a distanza di una settimana, mercoledì 25, sarà la volta di Marcos Quartet con Francesco Chiapperini al clarinetto e sax alto, Alberto Zanini alla chitarra elettrica, Luca Pissavini al basso elettrico, e Filippo Sala alla batteria (ore 21). Anais Drago e il suo violino saranno protagonisti del concerto Da Erik Satie a Frank Zappa, in programma mercoledì 9 dicembre (ore 21), mentre lunedì 21 dicembre, riflettori puntati su Yabay & Any Other gruppo composto da Adele Altro alla voce, Giovanni Benvenuti al sax tenore, Giulio Stermieri al piano Rhodes, Martino De Franceschi al contrabbasso, Federico Negri alla batteria (ore 21).
Tutti i concerti saranno visibili in streaming anche sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NovaraJazz.
Insieme all’Associazione Rest-Art con il NovaraJazz, nel progetto “La cultura è essenziale”: cono coinvolti: il Teatro Coccia, il Teatro Faraggiana, il Circolo dei Lettori, gli Amici della Musica con il Festival Cantelli, METS Percorsi d’Arte e il Castello di Novara con gli incontri a corredo della mostra “Divisionismo Rewind”, e il Centro Novarese Studi Letterari con la Civica Biblioteca Negroni.
Link al programma https://www.italiajazz.it/attivita/festivals-e-rassegne/novarajazz