Pubblicato il 27/10/2022
Dal 28 ottobre al 5 di gennaio il grande jazz internazionale torna al Teatro Lauro Rossi di Macerata accendendo la 53^ edizione di Macerata Jazz, lo storico festival che ogni anno porta in città alcuni tra i più grandi musicisti della musica regina dell’improvvisazione. Anche quest’anno la kermesse del Comune di Macerata, con la direzione artistica di Musicamdo Jazz e la collaborazione di Marche Jazz Network e Associazione Nazionale I-Jazz, presenta un ricco calendario di appuntamenti: 6 grandi concerti a Teatro, cui si aggiungono altri 4 al Pozzo, locale storico del jazz maceratese e due mostre fotografiche a firma Carlo Pieroni.
Al Teatro Lauro Rossi si inizia venerdì 28 ottobre con Sergio Cammariere e il suo Trio. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Venerdì 4 novembre arriva Christian Sands Trio. Christian Sands, l’eccezionale pianista americano trentatreenne, che suona da quando aveva due anni, si è affermato come uno dei maggiori talenti della sua generazione e ha già al suo attivo diverse nomination ai Grammy Awards, tra le quali anche quelle come “Best Latin Jazz Piano Solo” e “Best Instrumental Composition”.Pianista dalla tecnica impeccabile, dal fraseggio elegante, Christian Sands si presenta alla testa di un trio esplosivo e creativo.
Sabato 19 novembre sul palco del Lauro Rossi salirà il quartetto della giovane sassofonista di Santiago del Cile Melissa Aldana, inserita dalla rivista Downbeat fra i 25 giovani più promettenti, a Macerata per presentare il suo primo album da leader 12 Stars della Blue Note Records. Nel 2013, all’età di 24 anni, è diventata la prima strumentista donna e la prima musicista sudamericana a vincere il Premio “Thelonious Monk International Jazz Saxophone Competition”. Lunedì 19 dicembre, Macerata Jazz dedica un sentito omaggio a Paolo Piangiarelli, vero pilastro del jazz maceratese e punto di riferimento per molti jazzisti nazionali e internazionali. A lui viene tributato un concerto dai due suoi pupilli, oggi stelle del jazz internazionale. Paolo per primo riconobbe il loro prodigioso talento durante due edizioni del Premio Internazionale Massimo Urbani. Il pianista Alessandro Lanzoni ha vinto il Premio Massimo Urbani nel 2006 all’età di 14 anni e sassofonista Francesco Cafiso ha vinto il Premio Massimo Urbani nel incoronato nel 2001 all’età di 12 anni.
Protagonista del concerto in programma martedì 27 dicembre il Gospel con Roderick Giles & Grace Gospel Choir, affermata formazione statunitense proveniente da Washington DC. Giovedì 5 gennaio, per la chiusura della stagione invernale del Macerata Jazz arriva il progetto dedicato a Mina della Musicamdo Jazz Orchestra, big band fondata dall’Associazione Musicamdo su idea e coordinamento del sassofonista Stefano Conforti e composta da 25 musicisti jazz principalmente del maceratese. Grande, grande, grande… Mina, un progetto che vede alla voce la cantante Alessandra Doria e la direzione del Maestro Luca Pecchia, vuole ripercorrere i mitici anni ’70 e, più in particolare riportare alla mente il concerto alla Bussola del 1972 intitolato “Mina e l’Orchestra”.
Ai primi quattro concerti in teatro è abbinato l’appuntamento Il gusto del jazz al Pozzo, storico locale del jazz maceratese. Dalle ore 19,30 e dopo il concerto del Teatro sarà possibile degustare un aperitivo con vini del Consorzio Colli Maceratesi DOC accompagnato dalla musica dei progetti di musicisti marchigiani, in particolare il Tributo a Chet Baker di Samuele Garofoli, il trio del contrabbassista Pierpaolo Chiaraluce, il trio del sassofonista Leonardo Rosselli, il nuovo progetto discografico del sassofonista Stefano Conforti.
Musicamdo Jazz rinnova anche per quest’anno la collaborazione con l’Università degli studi di Macerata, proseguendo il percorso di formazione e avvicinamento al jazz del laboratorio ImproveIsAction al quale sono invitati a partecipare tutti gli studenti dell’Ateneo. I ragazzi interessati potranno affiancare lo staff della comunicazione nel corso del festival sviluppando materiali per le pagine social del laboratorio, contenuti di testo ad hoc, podcast e interviste e molto altro. Coordinati dall’Associazione Musicamdo, gli studenti potranno essere parte attiva dell’evento organizzando una redazione che sviluppi lo storytelling di tutte le attività in programma.
La rassegna è finanziata dal Comune di Macerata e dell’Assessorato alla Cultura, della Regione Marche, dal Ministero della Cultura e sostenuta da numerosi Sponsor (APM Azienda Pluriservizi Macerata, Domizioli Abbigliamento, Italiano & Co Lingua e Cultura, Hats&Dreams Cappellificio, Hotel Lauri Macerata).
Link al programma Macerata Jazz 53°
Scheda socio I-Jazz Associazione Musicamdo